San Donà, impegno trasversale delle forze politiche per la sicurezza stradale

Si sono riunite ieri sera nel Municipio di San Donà le commissioni prima, terza e quarta, per votare una mozione che da avvio a un “Piano di azioni per l’aumento della sicurezza stradale”.

«La Mozione ha accolto una integrazione proposta dalla maggioranza relativa alle azioni già messe in campo dall’attuale amministrazione a cui è seguito un confronto su interventi avviati e futuri con l’assessore Cereser» spiega la consigliera Francesca Zottis, del Gruppo Consiliare Città delle Persone.

Le azioni previste:

• Stesura di un piano di sicurezza stradale che veda la collaborazione dei diversi enti, che mappi in modo continuativo i punti neri e permetta interventi veloci e flessibili.
• Dare organicità e continuità al monitoraggio avviato dall’amministrazione, agli interventi di installazione timer semaforici, all’aumento di controlli e all’avvio di un progetto con Veneto Strade per il controllo della SR43 nell’anno 2024.
• Creazione di una collaborazione con scuole, associazioni delle vittime della strada, Ulss 4, Regione, Forze dell’ordine, associazioni interessate, istituti scolastici e formativi per affrontare sia l’aspetto culturale, formativo, sociale come la presa in carico delle vittime e dei familiari post incidente.

«È evidente che la situazione di incidentalità coinvolge anche il nostro territorio e al netto dei numeri è una piaga che non possiamo tollerare – continua Zottis –. Prioritario è agire velocemente e in modo organico. L’auspicio e l’impegno sono quelli di essere protagonisti di un percorso territoriale della città metropolitana e della conferenza dei sindaci del Veneto Orientale che si aggiunge alla partecipazione all’Osservatorio permanente presente in Prefettura.

Impegni che si innestano sull’attività avviata e che hanno l’obiettivo di affrontare in modo organico e trasversale il tema sicurezza stradale che richiede grande collaborazione di competenze tecnico ingegneristiche, formative e sociali anche per dare continuità e partecipazione ad iniziative come la distribuzione nelle scuole di un libretto inerente alla materia fatta anche in passato.

Credo sia stato importante portare in commissione la mozione perché ci fosse un impegno trasversale volto a mettere un freno alla piaga dell’insicurezza stradale.

Pianificazione, coinvolgimento e condivisione con tutti i portatori di interesse è per noi il perno di questa iniziativa. Grazie a tutti i consiglieri e al presidente per il percorso fatto fino ad oggi e sarà responsabilità di tutti vigilare per una corretta attuazione degli impegni che dovranno essere assunti come ultimo passaggio in consiglio».