Cultura ed Eventi

Musile di Piave, Odilla Danieli incanta i bambini del territorio con le sue storie

9 Novembre 2022

Da oltre 11 anni intrattenere i più piccoli è diventata la sua missione e il suo lavoro. Odilla Danieli, 51 anni, nata a San Donà e residente a Musile, è stata premiata per la sua attività di scrittrice di racconti per bambini.

Il riconoscimento è arrivato in occasione del premio internazionale “Switzerland literary prize” che si è svolto nei giorni scorsi a Mendrisio (Svizzera).

A Danieli è stato assegnato il premio speciale relativo alle favole per il libro dal titolo “Assurbanipal e la grande biblioteca” del 2019, edito dal centro studi Erickson di Trento. Si tratta del quinto libro.

La sua prima pubblicazione risale 2011.

«Un’attività iniziata perché mi occupavo di intrattenere i figli degli amici – spiega Danieli – un po’ come babysitter, ma non è mai stato un lavoro, lo facevo solo come favore per gli amici.

Per tenere buoni i figli raccontavo loro delle storie e notavo che si appassionavano. Nel 2008 un amico lettore alla biblioteca di Caorle mi ha chiesto una storia sul tema del bosco. Ho scritto una favola che alla bibliotecaria è piaciuta talmente tanto che ha voluto incontrarmi.

Un altro amico mi ha spronato a pubblicare una raccolta: la prima è stata la “La Zucca Zuccona e altre favole” a cura della casa editrice Albatros di Roma. Le ultime sono state “Nabucodonosor II i dilemmi di un piccolo scriba” e appunto “Assurbanipal e la grande biblioteca”».

Le fiabe come strumento anche di apprendimento per i più piccoli.

«Libri che ho realizzato documentandomi per mesi su testi di archeologia e psicologia del periodo: i bambini in questo modo apprendono dei dati di carattere storico, e i personaggi sono inseriti in contesto verosimile cronologicamente per cui pensano, si muovono e parlano come allora. Un modo divertente per raccontare ai piccoli storia, cultura, natura, e vivere il racconto in modo emotivo».

Danieli è impegnata nel promuovere la lettura come risorsa intellettuale e con valenza emotiva.

«Le letture animate che faccio si rivolgono a bambini dai 2 ai 10 anni, e i libri sono rivolti a bambini dai 3 ai 10 anni».

Anche per questo Danieli collabora con parecchie scuole del Veneto orientale e del Trevigiano, e ha promosso appuntamenti (prima della pandemia) con letture animate al Caffè letterario di San Donà.

Dal 2015 fa parte del gruppo dei “lettori volontari ad alta voce” della biblioteca di Musile. È referente del progetto di letture animate dell’associazione Ermes di San Stino, e nel 2019 ha fatto parte della giuria del premio “Ciak Junior” che si è svolto a Jesolo, a cura degli “Alcuni” di Treviso. Collabora inoltre con le riviste “La nuova tribuna letteraria” e “Palomar”, della padovana “Venilia editrice”, con articoli e recensioni sulla letteratura per l’infanzia e per ragazzi. E negli ultimi tre anni è stata una delle lettrici volontarie che ha regalato la propria voce per il progetto “App libro parlato Lions”, servizio riservato a persone che, a causa di disabilità fisiche o sensoriali, non possono leggere in modo autonomo, anche in modo temporaneo. La App, infatti, offre gratuitamente l’ascolto di libri già registrati dalla voce di lettori volontari che prestano la propria voce ai testi.

Il sito dell’autrice: odilladanieli.wordpress.com