Torre di Mosto, l’associazione “I Colori della Vita” compie 13 anni

Tredici anni di attività per l’associazione “I Colori della Vita” di Torre di Mosto, che a settembre festeggerà l’anniversario della fondazione con una festa. Intanto, in occasione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio, la presidente Fabiola Zanchi, affiancata dalla vice Marianna Gonella, ha tracciato un bilancio dell’attività svolta dall’associazione, costituita 13 anni fa per iniziativa di Diana Aretano e Fabio Zanchi.

Tra i progetti sviluppati c’è la mostra “Abbracciami, ma non farmi male”, che ha visto sette artisti uomini presentare le loro opere «per creare un dialogo costruttivo per contrastare la violenza di genere». La mostra è stata affiancata da un piccolo libro dal titolo “Gli uomini dicono no alla violenza”. L’esposizione è stata allestita a San Stino e Torre di Mosto, seguiranno come sedi Musile e Caorle.

L’associazione “I Colori della Vita” ha attivato anche un punto di ascolto per le donne e le famiglie, che vivono situazioni di disagio. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai bambini che subiscono violenza “indirettamente”, in quanto assistono a soprusi in famiglia. A loro è stata dedicata la Camminata delle lanterne, che ha raccolto fondi per sostenere l’attività dei rifugi che ospitano madri e bambini scappati da situazioni di violenza domestica.

L’associazione collabora con i Centri antiviolenza locale e si avvale della collaborazione gratuita degli avvocati Luca Pavanetto, Zaida Franceschetti e Isabella Pavanetto.

Ha promosso quest’anno alcune serate dedicate all’Alzheimer. Molte le collaborazioni con le varie realtà del territorio: la Pro Loco di Torre, l’Oratorio Papa Luciani, l’associazione Anima e Danza e l’associazione Miura di Pordenone. Con quest’ultima è stato realizzato un libro dedicato agli animali d’affezione, corredato da una raccolta benefica destinata al progetto di pet-therapy per bambini “Dottori pelosetti”.

A breve saranno sviluppati un percorso emozionale di pittura con l’artista Cristina Mavaracchio, un corso di autodifesa con il maestro Giorgio Trevisan.