Ulss4, rete tra regione e Università Bocconi per sviluppare progettualità efficaci

Regione Veneto e ricercatori dell’università Bocconi, guidati dal professor Mario Del Vecchio, in questi mesi hanno supportato i gruppi di lavoro aziendali composti da medici ed infermieri del distretto e dell’ospedale (affiancati anche da amministrativi) nello sviluppare azioni progettuali volte al rinnovo e all’implementazione dell’assistenza territoriale, secondo gli interventi del decreto ministeriale 77 del 2022.

“Le novità che riguardano l’assistenza territoriale sono molte e di rilievo – spiega il direttore generale Mauro Filippi –, quindi dobbiamo gettare le basi e creare le condizioni per poter ottenere il miglior sviluppo e implementazione delle strutture di riferimento dell’assistenza territoriale, ossia per le Case di Comunità, per la Centrale Operativa Territoriale, per la telemedicina, per l’Infermiere di famiglia, Assistenza Domiciliare Integrata e Cure Palliative. In tale contesto la Regione ha coinvolto tutte le Aziende sanitarie del Veneto per mettere a sistema, sempre considerando le diverse realtà locali, servizi, strutture e funzioni previste dal Decreto Ministeriale 77 in parte finanziate dal PNRR – missione 6 – per garantire la continuità delle cure anche fuori dall’ospedale e la presa in carico del paziente cronico, in rete con i servizi ospedalieri e i medici di medicina generale”.

Martedì 4 giugno i gruppi di lavoro aziendali hanno dunque restituito i progetti curati in questi mesi alla direzione strategica dell’Ulss 4, ed ora si passa alla parte operativa e di sviluppo, considerato che all’Ulss 4 le cure territoriali sono una realtà consolidata che ogni anno consente di assistere migliaia di pazienti.