Cultura ed Eventi

Noventa, 15anni di Outlet

15 Dicembre 2023

Noventa di Piave Designer Outlet festeggia i suoi primi 15 anni: un traguardo importante, ottenuto attraverso un percorso di continua crescita che attesta il centro McArthurGlen come punto di riferimento dell’esperienza di shopping di qualità nel Nord Est italiano.

Un momento significativo, celebrato nel corso di una conferenza stampa per la presentazione dei risultati di una ricerca condotta in collaborazione con Prometeia sull’impatto del centro rispetto all’economia locale. I dati, esposti da Daniela Bricola, General Manager di Noventa di Piave Designer Outlet, e Leonardo Catani, Principal di Prometeia, hanno evidenziato il ruolo cruciale delle attività dell’outlet di Noventa sul territorio circostante. Insieme a Daniela Bricola e Leonardo Catani, hanno preso la parola Claudio Marian, Sindaco di Noventa di Piave, e Mirco Viotto, Referente di Territorio per San Donà di Piave e Portogruaro di Confindustria Veneto Est, sottolineando con forza l’importanza strategica dell’outlet per la comunità locale.

«I risultati della nostra indagine, realizzata in collaborazione con Prometeia, sono estremamente positivi e confermano chiaramente che l’Outlet non solo svolge un ruolo cruciale nell’economia regionale, ma costituisce anche un fondamentale pilastro per la preservazione di una robusta occupazione a livello locale – afferma Daniela Bricola, General Manager di Noventa di Piave Designer Outlet –. La nostra stretta collaborazione con la comunità riflette il nostro impegno più ampio nel creare un ambiente sostenibile e vantaggioso per tutte le parti coinvolte. Il nostro impegno va oltre il semplice ruolo di attore economico, abbracciando anche la responsabilità di essere un partner attivo nel contribuire al benessere e allo sviluppo sostenibile del territorio».

La conferenza è stata anche l’occasione per presentare le previsioni di chiusura per l’anno 2023 i cui risultati eccellenti registrano un afflusso di 3.6 milioni di visitatori e una previsione di crescita del fatturato del +12% rispetto al 2022.

Le informazioni emerse dalla ricerca condotta da Prometeia confermano quanto i risultati dell’outlet abbiano un impatto positivo anche sul territorio circostante. Grazie a questa crescita, l’occupazione locale è aumentata dello 0.5% rispetto al 2019, sono infatti circa 2.280 gli occupati tra diretti e indiretti, e sono stati generati più di 2 milioni di euro di valore aggiunto addizionale nella regione Veneto. Inoltre, per ogni unità di lavoro sostenuta direttamente nel sistema economico locale, esistono ulteriori 1.3 unità di lavoro impiegate in altri settori e territori del Veneto per un indice di diffusione pari a 2.3.

All’interno del sistema economico locale, il Designer Outlet di Noventa genera complessivamente 117 milioni di euro di valore aggiunto che valgono quasi il 5% del totale dell’economia locale. A livello regionale questo valore raggiunge i 274 mln di euro, lo 0.2% dell’economia regionale. Considerando tutti gli effetti indiretti ed indotti l’indice di diffusione è pari a 2.9: per ogni euro di valore aggiunto generato direttamente nel sistema economico locale se ne creano ulteriori 1.9€ in altri settori e territori del Veneto.

Nonostante le sfide al turismo internazionale, poste prima dall’emergenza pandemica e poi dalla delicata situazione geopolitica, Noventa di Piave Designer Outlet ha registrato una moderata contrazione dei visitatori internazionali la cui presenza si avvicina sempre più ai livelli pre-pandemici con un’incidenza pari al 40% sul fatturato totale del centro. In questo contesto l’attrattività turistica del centro si è dimostrata comunque elevata. La penetrazione dell’Outlet, infatti, è aumentata significativamente, raggiungendo il 6.6%; ciò indica che per ogni cento turisti internazionali che pernottano in Veneto, oltre 6 scelgono di visitare il Centro di Noventa. Se si considera solo il territorio locale, i visitatori al Centro sono quasi l’11% dei turisti dei territori di riferimento. Rimane significativa la presenza di turisti provenienti dai paesi limitrofi come Slovenia e Croazia, ma si conferma anche quella di visitatori provenienti da Germania, Austria e Regno Unito.

Il market mix turistico all’interno dei Centri McArthurGlen nel corso degli ultimi due anni è radicalmente cambiato: si è provveduto al consolidamento dei mercati nel Sud Est asiatico e all’apertura di nuove connessioni in India, Medio Oriente, USA e in molti paesi emergenti del Sud ed Est del Mediterraneo. Incoraggianti risultati arrivano anche dal piano straordinario di attività e investimenti portato avanti per riattivare le connessioni con il mercato cinese, di fondamentale importanza strategica. I turisti internazionali mostrano una crescente richiesta di interazioni approfondite con il territorio evidenziando una sensibilità marcata verso l’esperienza a tutto tondo e la volontà di trascorrere del tempo di qualità godendo di servizi d’eccellenza.

«La centralità dell’esperienza dei nostri ospiti è al cuore della proposta di McArthurGlen, una filosofia che abbiamo sostenuto attraverso consistenti investimenti negli ultimi anni – commenta Daniela Bricola –. I consumatori, come confermato anche dall’Osservatorio McArthurGlen 2003-2023 Fashion Inside, realizzato in collaborazione con Doxa e recentemente presentato, sono ancora fortemente legati al negozio fisico che considerano fondamentale nel processo d’acquisto. Lo shopping nei nostri Centri è quindi un’esperienza a tutto tondo che non si esaurisce nell’acquistare capi di alta qualità a prezzi ridotti, ma rappresenta qualcosa di più completo. La formula vincente dei nostri Designer Outlet attira visitatori da tutto il mondo, offrendo non solo lo shopping delle migliori firme internazionali e del Made in Italy, ma anche una vasta gamma di servizi, dalla ristorazione agli spazi dedicati al tempo libero per tutte le età».

Dall’Osservatorio McArthurGlen 2003-2023 Fashion Inside emerge che, in Veneto, il Designer Outlet si configura come destinazione preferita per lo shopping fisico dal 50% dei consumatori, che riconoscono in misura significativa al Centro un posizionamento vicino ai temi della sostenibilità: acquistare capi di collezioni precedenti è considerato un modo per ridurre gli sprechi secondo il 54% degli intervistati.

È proprio sulla sostenibilità che McArthurGlen, tramite il programma Evolve, articolato in aree specifiche di intervento, sta investendo moltissimo con il fine di trasformarsi in una realtà sempre più sostenibile. L’ambiziosa strategia si propone di introdurre un cambiamento reale, con un approccio basato su tre pilastri: minimizzazione dell’impatto negativo sul pianeta, ottimizzazione dell’impatto positivo sulle comunità in cui McArthurGlen opera e integrazione della sostenibilità in tutti gli aspetti dell’attività aziendale.

«Il punto di partenza, a tutte le latitudini della nostra presenza di business è il riconoscimento della nostra responsabilità sociale e ambientale – spiega Daniela Bricola –. Come Gruppo, la nostra ambizione è infatti quella di assicurarci di avere un impatto positivo sia sull’ambiente che sulle comunità in cui operiamo. Evolve è il quadro di riferimento che fotografa queste ambizioni: in ognuno di quei tre pilastri si trovano aree di interesse che ci permetteranno di ambire ad una crescita progressiva e costante del nostro contributo in termini di sostenibilità e di responsabilità economica, sociale, ambientale».

Un ritorno sul territorio certificato anche Mirco Viotto, referente di zona di Confindustria Veneto Est, e dal sindaco Claudio Marian. Il primo cittadino ha evidenziato come, a fronte di 7 mila abitanti, Noventa aveva raggiunto prima della pandemia quasi 200 mila presenze alberghiere, come tutta la Riviera del Brenta. Oggi, post pandemia, i valori sono in risalita, con oltre 100 mila presenze nelle 8 strutture alberghiere del paese, che contano 821 posti letto. Marian ha anche annunciato le valutazioni in corso per riqualificare via Calnova e il progetto di aprire all’interno dell’outlet un punto informazioni turistiche, in cui promuovere non solo Noventa, ma tutto il territorio. Ha quindi ricordato gli interventi a cui si sta lavorando per risolvere le criticità dovute al traffico, legato ai turisti balneari ma anche ai giorni di maxi afflusso all’outlet per saldi, festival e shopping natalizio. Un primo intervento, già in piena attuazione e per cui Marian ha ringraziato Autostrade Alto Adriatico e Regione, riguarda i lavori di ampliamento delle piste di entrata-uscita del casello. C’è poi il nodo, sempre in discussione, di come mettere mano alla viabilità della rotatoria esterna.