Territorio

San Donà, dal 23 agosto al 30 settembre si potrà richiedere il contributo per i centri estivi

13 Agosto 2021

È pari a 64.350 euro la cifra stanziata dall’Amministrazione, quale sostegno alle famiglie che durante l’estate hanno iscritto i propri figli ai centri estivi del territorio.

Potranno accedere al contributo le famiglie:

  • Residenti nel comune di San Donà di Piave
  • Non beneficiarie di altri bonus o contributi per la frequenza di centri estivi.

La richiesta si dovrà effettuare tramite l’apposita piattaforma telematica.

«Per l’erogazione del contributo – spiega Silvia Lasfanti, vicesindaco e assessore alle opportunità sociali –, verrà utilizzata la piattaforma informatica già sperimentata per i buoni spesa, che sarà attiva dal 23 agosto e fino al 30 settembre il cui link verrà pubblicato nel sito del Comune, che agevola molto le procedure e permette quindi di provvedere rapidamente alla liquidazione degli importi per gli aventi diritto».

Il contributo verrà erogato per ogni minore iscritto e coprirà il 25% della retta settimanale fino a un massimo di 4 settimane e fino ad esaurimento dei fondi.

Da questa iniziativa sono esclusi i Grest organizzati dalle parrocchie e dall’Oratorio don Bosco, in quanto tali enti ecclesiastici sono beneficiari di un contributo specifico.

«Abbiamo scelto di supportare le famiglie nel periodo estivo perché grazie ai centri estivi i bambini hanno potuto riprendere la socializzazione con spensieratezza ed essere impegnati in attività divertenti ed educative – ha aggiunto Lasfanti –. E i genitori hanno potuto gestire meglio la conciliazione tra gli impegni lavorativi e quelli familiari.

Al contributo si aggiunge la messa a disposizione delle scuole per lo svolgimento delle attività, come avviene ormai da alcuni anni: i gestori hanno potuto avere uno spazio adeguato per proporre le loro attività e il Comune ha offerto un’ampia varietà di iniziative alle famiglie.

Ringrazio anche le parrocchie della città e l’Oratorio don Bosco per le attività che hanno proposto nei loro spazi: hanno contributo anch’essi in modo importante ad aiutare le famiglie, grazie alla generosità di tanti volontari».