Cronaca

Voragine sul percorso ciclabile tra Musile ed Eraclea

10 Giugno 2020

Continuano i problemi causati dal maltempo di questi giorni. Una voragine si è aperta sul percorso cicloturistico che costeggia il Piave, lungo il collegamento tra Musile ed Eraclea. Il cedimento del terreno corrisponde a una frana di una ventina di metri. Siamo in località Passarella, nei pressi del ponte dei Granatieri. Sul tratto interessato era già stata segnalata la presenza di un movimento franoso della riva.

Adesso il fiume ha completato la sua opera. La voragine che si è aperta, infatti, è dovuta con ogni probabilità all’attività di erosione della riva da parte del Piave, ingrossato dalle piogge di questi ultimi giorni.

Il Consorzio Comuni BIM Basso Piave è stato subito avvisato da alcuni ciclisti di passaggio e si è già attivato per mettere in sicurezza la zona, transennandola. Il Bim si attiverà anche con il proprietario del vicino fondo agricolo per cercare di ottenere un passaggio, che consenta di deviare leggermente la pista e garantire il transito per l’attuale stagione estiva. Il tutto in attesa degli interventi di sistemazione della frana (bisognerà intervenire su un fronte di una cinquantina di metri) e di consolidamento di tutto quel tratto di riva.

«In quella zona sapevamo già che c’era un problema di frane e cedimenti – commenta il presidente del Bim, Valerio Busato -, avevamo già in progetto di recuperarla e risanarla, ma non avevamo la disponibilità finanziaria di ulteriori fondi per intervenire anche lì. Un po’ alla volta dovremo arrivare a rinforzare la riva, come già fatto nel tratto tra Eraclea e Cortellazzo».

In quel tratto tra Musile e Passarella si renderà necessario un consolidamento della riva per almeno mezzo chilometro.

 

(Foto di Pietro Braghetta)