VeGal finanzia 14 nuovi progetti di aziende agricole

Si è concluso l’iter istruttorio del bando VeGal che ha permesso l’approvazione e il finanziamento di 14 nuovi progetti di aziende agricole per investimenti migliorativi, sia da un punto di vista delle prestazioni sia della sostenibilità. L’approvazione di un così ampio numero di progetti è stata possibile grazie all’aumento della dotazione finanziaria del bando deliberato dal CdA di VeGal. Le 14 nuove aziende beneficiarie dei fondi PSL (Programma di Sviluppo Locale) sono Olmo, Le Prese, Brollo, Nuova Annia, Ca’ Tron, Antiche Terre Dei Conti, Terre Margio, Lenardon, Marcolongo, Moretto, Valerio, Biancolini, Orlandi, Bellia. Con questi 456 mila euro di fondi stanziati, che svilupperanno un investimento totale di 1 milione e 58 mila euro, sale a quasi 1,5 milioni di euro lo stanziamento totale destinato alle aziende, andando così a delineare una prima base del Parco Alimentare della Venezia Orientale, un parco di imprese agricole di prodotti di qualità – con marchi Dop, Doc, Igp, Igt e prodotti tradizionali – e biologici: vini, formaggi, ortaggi, frutta, carni, mieli, cereali, farine e tanto altro ancora. Gli interventi finanziati riguardano l’acquisto di atomizzatori per riduzione dei trattamenti fitosanitari, interventi sui fabbricati, interventi per il miglioramento del benessere degli animali negli allevamenti, realizzazione di serre e frutteti, installazione di reti antigrandine a protezione dei vigneti e di apparecchiature tecnologiche per l’agricoltura di precisione.

Domenico Favro, presidente VeGal:
«Questi progetti daranno la possibilità alle aziende di migliorare la loro attività produttiva nel rispetto dell’ambiente. L’aiuto che i finanziamenti del PSL portano, fornisce alle imprese che stanno attraversando momenti complessi di gestione, un supporto aggiuntivo di risorse fresche e, anche se parzialmente, a fondo perduto. Sono molto soddisfatto perché con questi progetti e con la chiusura dei prossimi bandi, possiamo dire che gli obiettivi del Programma di Sviluppo Locale del periodo di 2014-20 sono stati raggiunti».

Giampietro Orlandi, vicepresidente VeGal:
«Il mondo agricolo ha dimostrato con questa partecipazione di essere attivo e di aver voglia di modernizzarsi. Analizzando il comportamento delle imprese negli ultimi anni, possiamo assistere a un interesse sempre più crescente per il sostegno finanziario da parte degli enti pubblici, non fine a sé stesso ma rivolto all’innovazione tecnologica dell’azienda e alla sua sostenibilità. Mi auguro che ci sia ora la volontà di ascoltare le aziende agricole affinché le prossime misure di sostegno al settore primario siano il risultato di un confronto diretto con  le esigenze espresse dagli agricoltori.  Ad esempio la trasformazione dei prodotti in ottica agroindustriale, oggi totalmente assente nella programmazione dovrà essere presente per permettere a tutto il settore di fare un passo avanti in termini di sviluppo».