Politica

San Donà, in riduzione il debito pro-capite dei cittadini

22 Giugno 2020

L’assessore al Bilancio della Città di San Donà di Piave Daniele Terzariol, nel presentare il Rendiconto per l’Esercizio Finanziario 2019 in sede di Consiglio Comunale, lunedì 15 giugno, oltre all’analisi della situazione finanziaria dell’ente ha contestualizzato le azioni amministrative e le scelte operate all’interno dello scenario degli ultimi 10 anni:

«La lettura dei dati economici dell’Amministrazione evidenzia significativi segnali positivi per quanto riguarda la situazione debitoria: grazie al programma di rientro avviato nel 2013, il debito residuo per abitante al 2019 è pari a 418 €, mentre dieci anni fa, nel 2010, era pari a 771 €. La previsione è che, a fine mandato, il debito residuo complessivo scenderà al di sotto di 10.000.000 € (al 2013 era pari a 29 milioni di €). Questo a sottolineare il grande lavoro svolto dall’amministrazione e dagli uffici in tutti i settori nel saper gestire somme all’interno di un bilancio ingessato che presenta notevoli rigidità per la nostra situazione debitoria; nonostante ciò i livelli di servizio sono rimasti inalterati, operando con maggiore efficacia e al contempo con meno unità di personale: dal 2010, quando in servizio vi erano 186 persone a oggi che ne contiamo 172. In parallelo questa città è cresciuta, in controtendenza rispetto a molti comuni: il numero di abitanti, da 41.592 nel 2010 è salito a 41.924 nel 2019, un chiaro indicatore che rileva quanto San Donà sia attrattiva.

Pur se permangono evidenti limiti finanziari a fronte del piano di rientro del debito è forte la nostra volontà nel continuare a voler investire sulla città e farla sviluppare, attingendo anche a fonti quali i fondi europei, statali e regionali: sono quasi 3 milioni di euro, nel 2019, le risorse intercettate, a dimostrazione dell’efficace ed intesa azione dell’amministrazione nel rivolgersi all’esterno per recuperare finanziamenti. Partecipare a bandi e introitare risorse è fondamentale: piuttosto di orientare la scelta verso prestiti e mutui preferiamo impegnarci energicamente nel provare a cogliere opportunità e partnership».