San Donà, l’impegno dell’Associazione Amici del Cuore per creare un territorio cardioprotetto
13 Aprile 2023Noventa, Eraclea, Torre di Mosto e Caorle. Sono i prossimi comuni che l’Associazione Amici del Cuore San Donà – Jesolo intende far diventare Cardioprotetti, con la collaborazione delle amministrazioni comunali e dell’Ulss4.
«L’ambizioso progetto che prevede di coprire capillarmente con i DAE (Defibrillatore semi automatico) tutti i comuni all’interno dell’Ulss, oltre a formare al loro utilizzo un numero congruo di utilizzatori, era stato avanzato vent’anni fa da un’idea del nostro socio fondatore Dr. Loredano Milani» spiega la presidente Edi Gonella.
Il progetto aveva mosso i primi passi nel sandonatese con la donazione dei primi dispositivi ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Municipale nel 2014, ma è nel 2019 che l’associazione ha dato impulso al vero e proprio progetto Città cardio-protetta dedicato ad Antonio Pampana.
«Antonio Pampana era una delle anime dell’Associazione Amici del Cuore – lo ricorda il socio fondatore e presidente onorario Loredano Milani –, molto conosciuto nel mondo del volontariato sandonatese. Era cardiopatico ed è mancato anni fa di morte improvvisa, da lì è nata l’idea di poter fare qualcosa. Erano gli anni in cui si era cominciato a dire che anche i non medici potevano “defibrillare”, per cui è stato iniziato, pur con molte difficoltà, il “Progetto Antonio Pampana”».
Dopo aver coperto totalmente il territorio sandonatese nel luglio 2021 con gli ultimi DAE, e aver installato i primi dispositivi anche a Ceggia (in piazzetta Ronchese sul muro esterno della biblioteca comunale) e a Noventa di Piave (uno in pieno centro, in via Piave, sulla parete perimetrale dell’Hotel Leon d’Oro, l’altro presso il centro anziani e i poliambulatori di via Guaiane), nel 2022 anche Musile di Piave è diventata città cardioprotetta, grazie alla donazione e l’installazione di 5 dispositivi nell’area del Municipio, dei campi sportivi e nelle frazioni di Croce, Millepertiche e Caposile.
Il progetto proseguirà quest’anno con molte nuove donazioni, come spiega la presidente Gonella: «Entro luglio posizioneremo 5 defibrillatori a Eraclea tra il centro, Ponte Crepaldo e Torre di Fine; 2 a Noventa, completando quindi la copertura del territorio con un dispositivo a Santa Teresina e uno a Romanziol; 3 andranno a Torre di Mosto, uno in centro, uno a Staffolo e uno a Boccafossa; infine due a Caorle, uno all’inizio e uno alla fine di Rio Terrà».
«È molto importante per un territorio avere strumenti accessibili di questo tipo – spiega il dottor Giovanni Turiano, direttore dell’unità complessa di cardiologia dell’Ulss4 –. La morte improvvisa per infarto è causata da un’aritmia, data da una fibrillazione ventricolare, che può essere risolta solo col defibrillatore. È importante avere a disposizione questi strumenti quindi, ma bisogna agire a 360° facendo in modo anche che le persone li sappiano usare».
Proprio a tal fine, in collaborazione la CRI, l’Associazione organizza periodicamente dei corsi di primo soccorso e di utilizzo ai DAE.
Il prossimo si terrà a Bibione il 15 aprile, nelle sale dell’Oratorio della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta in Via Antares.
«Il corso è gestito dai formatori del C.F.V.O. Centro di Formazione del Veneto Orientale del 118 dell’Ospedale di Portogruaro – precisa Gonella –. Si svolgerà dalle ore 8.30 alle ore 13.30, con un’ora di teoria e quattro ore di pratica».
Si allarga sempre più, quindi, la rete di DAE a disposizione in caso di necessità, e proprio a Noventa di Piave, il 22 gennaio 2022, il dispositivo installato appena due mesi prima nei pressi dell’Hotel Leon d’Oro aveva permesso di salvare un cittadino noventano che si è accasciato al suolo colpito da malore in pieno centro storico.
Rete che è possibile conoscere anche attraverso l’utilizzo di un’apposita App grazie al Progetto P.A.D. “Pubblico Accesso alla Defibrillazione”, nato da un’idea del Dr. Giovanni Turiano, con la collaborazione delle due Associazioni Amici del Cuore del territorio. Si tratta della mappatura di tutti i DAE presenti nel territorio dell’ULSS4 che è possibile consultare dall’App della piattaforma daedove.it