Solidarietà, con i tre concerti di “Sanremo e non solo” raccolti oltre 20mila euro

Domenica 23 marzo al palazzetto Fontebasso di Noventa di Piave è andata in scena la terza serata musicale di “Sanremo e non solo”, spettacolo nato da un’idea di Mauro Costantin e Ivan Lucchetta, dove la musica e la solidarietà sono stati i protagonisti.

Grazie ai tre concerti, i primi due realizzati al Teatro Metropolitano Astra di San Donà di Piave e, l’ultimo, al palazzetto di Noventa domenica scorsa, sono stati raccolti oltre 20mila euro, destinati a sostenere tre progetti, due dei quali per la Pediatria dell’ospedale “Città del Piave”.

Con la prima serata, i fondi raccolti (con le offerte lasciate dal pubblico al termine della serata e grazie anche a qualche sponsor) sono stati destinati all’Emporio Solidale Basso Piave, che dà aiuto alle famiglie del territorio in difficoltà. Con la successiva iniziativa, sempre all’Astra, sono stati acquistati una termoculla e un ecografo portatile. L’evento di Noventa, invece, finanzierà l’acquisto di due sonde per effettuare ecografie cardiache ed ecografie celebrali; si tratta di due accessori che ampliano l’utilizzo dell’ecografo portatile acquisito in precedenza.

Le ultime due serate sono state organizzate in collaborazione con le Avis comunali, che hanno avuto la possibilità di promuovere la donazione del sangue.

“L’iniziativa è nata per un nostro grande desiderio – spiega Mauro Costantin – ovvero di realizzare uno spettacolo nella nostra città e utilizzare la musica per fare del bene. La prima iniziativa è stata un così grande successo, con il sold-out dell’Astra dopo poche ore dall’apertura delle prenotazioni dei posti che, assieme a tutto il gruppo di musicisti e cantanti, abbiamo condiviso la volontà di replicare; la spinta ci è arrivata anche dagli stessi sponsor che ci avevano dato una mano e da altre realtà del territorio”.

Alla base del successo, la grande qualità dello spettacolo. “Sul palco – aggiunge Ivan Lucchetta, che si è occupato della parte artistica – abbiamo avuto musicisti e cantanti che provengono da realtà ed esperienze diverse, ma che hanno subito trovato una grande intesa tra di loro, perché spinti dalla stessa passione, cosa non scontata. Basti pensare che, ad ogni serata, abbiamo avuto dieci musicisti, due cantanti, una dozzina di coriste, quindi altri importanti interpreti come Antonio Bidogia, Aldo Guerri, Max Pianta, fino ad arrivare ad Alvise Bortolini, cantautore che da anni lavora con Ron. Il repertorio ha ripercorso la storia del Festival della Canzone e della musica italiana”.

Dopo il successo delle tre date per “Sanremo e non solo” sarà ancora tempo di suonare, questa volta la tappa sarà a Concordia Sagittaria, il 18 luglio.