Cultura ed Eventi

San Donà, al MuPA la mostra “Samantha Project – ritratti di donne tra mito e virtù”

26 Aprile 2023

Con l’aggiudicazione di un bando della Fondazione Venezia dedicato alla creatività, nel 2022, l’Accademia d’Arte “Vittorio Marusso” di San Donà aveva dato nuovo slancio al progetto artistico “Samantha”, nato tre anni fa dalla sinergia tra uno stilista, un fotografo e due truccatrici.

Una rivisitazione delle figure mitologiche femminili, tra teatro, moda e fotografia, per rimettere in discussione gli stereotipi culturali del nostro tempo.

Si tratta, infatti, di un progetto artistico dedicato a dodici figure mitologiche femminili che hanno rappresentato un forte impatto culturale, tra streghe, fate, personaggi storici; tanto da farne una serie di ritratti fotografici.

Queste le figure che sono state interpretate: Kitsune, Flidais, Sirena, Giovanna D’Arco, Yama-Uba, Baba-Yaga, Arpia, Banshee, Voodoo, Echidna, Sekhmet, Lilith.

A realizzarle il progetto sono stati il fotografo Renzo Carraro, le make-up artist Marika Zanella e Yasmin Hmaied e lo stilista Francesco Conte.

La prima fase di attività si è svolta lo scorso anno, e comprendeva un laboratorio creativo da intraprendere con studenti di discipline artistiche che hanno affiancato il team nel realizzare le opere, ovvero gli Istituti “C.F.P. San Luigi” di San Donà di Piave e “IIS Scarpa Mattei” di Fossalta di Piave.

La seconda fase prevende invece una mostra che presenterà al pubblico l’intero progetto e si terrà sabato 29 aprile al MuPa – Museo del Paesaggio di Torre di Mosto.

“Samantha Project – ritratti di donne tra mito e virtù”, una collezione di ritratti fotografici delle 12 figure interpretate.

La presentazione sabato 29 aprile:

  • Alle ore 16.00 ci sarà una conferenza esperienziale a tema “Moda, arte e fotografia con riferimenti di intelligenza artificiale”, rivolta agli studenti degli Istituti San Luigi di San Donà di Piave e Mattei di Fossalta di Piave.
  • A seguire, alle ore 17.00, la presentazione della mostra a cura del direttore del Museo Giorgio Baldo, con l’inaugurazione da parte delle autorità.
  • Alle 17.30 il curatore, l’Arch. Christian Mattarollo, spiegherà ai presenti il progetto. Quindi, la visita libera delle opere nella sala al primo piano, con la presenza di una delle modelle a ricreare, come in un “tableau vivant”, una delle figure mitologiche ritratte, performance unita ad un monologo a tema, scritto e interpretato da una giovane attrice, Francesca Prosdocimo.

La presentazione sarà replicata anche il sabato successivo, 6 maggio, sempre a partire dalle 16.00.