Territorio

Jesolo, domani all’Istituto Elena Cornaro la consegna alla Caritas della colletta alimentare

25 Marzo 2025

Una giornata all’insegna della solidarietà, dell’educazione, ma anche della riscoperta delle passate sane tradizioni culinarie.

Domani, mercoledì 26 marzo a partire dalle ore 12.00, la Sala Grimani dell’Istituto alberghiero “Cornaro” di Jesolo ospiterà la consegna alla Caritas di Jesolo della colletta alimentare promossa e organizzata dall’Istituto in occasione della Solennità di San Giuseppe.

«In un’epoca caratterizzata da cibi transgenici, diete ipocaloriche e cucina macrobiotica, non è facile cogliere il significato e il valore di un alimento semplice come il pane – spiega in una lettera il dirigente scolastico Prof.ssa Giuseppina Fazzio –. Eppure, fino a qualche decennio fa, esso rappresentava un elemento fondamentale nell’alimentazione di adulti e bambini ed era considerato, specialmente dal ceto contadino che quotidianamente sperimentava sulla propria pelle la fatica per conquistarselo, un alimento pressoché sacro, oltre che strumento di solidarietà verso i più poveri.

Nella tradizione contadina il pane, infatti, veniva preparato in casa e solo con il lievito naturale: ad ogni panificazione si lasciava un pezzetto di impasto, ben avvolto in un canovaccio umido nella madia, custodito gelosamente dalla massaia che lo manteneva in vita con periodici “rinfreschi”, ridistribuendolo, nelle necessità, anche alle famiglie in difficoltà per permettere loro di sfamarsi con il pane fatto in casa.

Il dono è relazione, ne siamo tutti consapevoli: educare al dono vuol dire educare all’altro, alla diversità e promuovere una crescita personale i cui effetti positivi si ripercuotono efficacemente nel contesto personale e sociale di riferimento, ed è proprio in questa logica e con la finalità educativa esplicitata che si svolgerà l’evento di mercoledì 26 marzo 2025».

Durante la cerimonia si svolgerà la “vendita all’incanto” (al miglior offerente) delle più belle forme di pane, realizzate con elaborate decorazioni ed intagli artistici dagli allievi dell’indirizzo Arte Bianca e Pasticceria, esposte nella “tavola di San Giuseppe”, allestita con un alto valore simbolico, secondo un’usanza centenaria che, partendo da una matrice cattolica, ha sempre espresso valori universali condivisibili da tutti: la cultura dell’accoglienze e della solidarietà verso i più poveri.

«Il ricavato della vendita dei pani sarà accantonato in un “fondo di solidarietà dell’Istituto” e successivamente devoluto a studenti particolarmente bisognosi della nostra comunità scolastica».