Caorle, dall’assemblea del FLAG Veneziano bandi per 1,2 milioni di euro
15 Marzo 2025Il Mercato Ittico di Caorle ha ospitato ieri l’Assemblea del FLAG Veneziano, un incontro chiave per la gestione del settore della pesca e dell’acquacoltura nel compartimento marittimo di Venezia.
L’Assemblea del FLAG Veneziano è composta da: Comune di Caorle, Comune di Cavallino-Treporti, Comune di San Michele al Tagliamento, Comune di Venezia, Città Metropolitana di Venezia, Camera di Commercio di Venezia Rovigo, AGCI – Associazione Generale Cooperative Italiane, A.M.A. – Associazione Mediterranea Acquacoltura, Coldiretti Venezia, Confcooperative Venezia Città Metropolitana, Lega Regionale Cooperative, CIA Agricoltori Italiani Veneto, CIV – Consorzio Ittico Veneziano, OP Bivalvia Veneto, OP I Fasolari, VeGAL – soggetto capofila.
L’Assemblea, presieduta da Antonio Gottardo e composta da rappresentanti istituzionali e operatori del settore, ha discusso i principali sviluppi nell’attuazione del Piano di Azione F.A.R.I. e delineato le prossime strategie di investimento.
Durante i lavori, è stato analizzato lo stato di avanzamento delle misure già avviate. Sono state ricevute 18 domande di sostegno, per un totale di contributi richiesti pari a 1.259.422,99 euro, a fronte di un budget messo a bando di 1.325.000 euro.
Le domande sono state presentate per le seguenti azioni: Supporto all’operatività delle imprese, Creazione nuove opportunità di mercato, Riattivazione produttiva Lagune di Venezia e Caorle, Sostegno allo sviluppo di attività di acquacoltura in ambito lagunare, Sostegno alla transizione energetica delle imprese e dei porti, Sostegno alle imprese per lo sviluppo delle attività di pescaturismo e ittiturismo.
Un altro tema centrale dell’Assemblea è stato il rafforzamento della cooperazione tra FLAG dell’Alto Adriatico. In particolare, si lavorerà su progetti comuni per sostenere la piccola pesca, rilanciare i mercati ittici e gestire la proliferazione delle specie aliene.
Infine, è stato delineato il piano per le prossime aperture di bandi nel 2025, con risorse destinate a settori chiave come la transizione energetica, la gestione sostenibile dei rifiuti della pesca, l’innovazione negli impianti di acquacoltura e la riqualificazione dei borghi pescherecci. L’Assemblea ha confermato l’impegno del FLAG Veneziano a promuovere uno sviluppo sostenibile del comparto ittico, con interventi mirati a garantire competitività e tutela ambientale.
«La partecipazione ai bandi dimostra, nonostante la crisi accertata e in corso della molluschicoltura veneta a causa del granchio blu, dei cambiamenti climatici e della moria delle vongole in mare, quanto il settore della pesca e dell’acquacoltura necessiti di strumenti concreti per sostenere il proprio sviluppo – ha commentato Antonio Gottardo, presidente del FLAG Veneziano –. Le risorse messe a disposizione sono state interamente richieste, e il FLAG Veneziano lavorerà per garantire che anche le domande eccedenti possano trovare una risposta adeguata. La cooperazione tra FLAG dell’Alto Adriatico rappresenta un passo decisivo per affrontare le sfide legate alla piccola pesca e ai mercati ittici, fondamentali per l’economia locale. Al tempo stesso, la gestione della proliferazione delle specie aliene, come il granchio blu, richiede interventi coordinati e soluzioni innovative. Il nostro impegno è quello di coniugare tradizione e innovazione per rafforzare il settore ittico, rendendolo sempre più sostenibile ed economicamente competitivo».