Jesolo-San Stino di Livenza, turismo: addio al “Capitano”Luigi Bincoletto

E’ lutto a Jesolo per la scomparsa, all’età di 98 anni, di Luigi Bincoletto, storico fondatore del Chiosco Bar Ai Pini, locale sulla spiaggia situato in via Bucintoro, zona Pineta. L’imprenditore è venuto a mancare nelle ultime ore, circondato dall’affetto dei suoi cari. Nato a San Donà di Piave e residente a La Salute di Livenza, è stato tra i primi a scommettere sulle attività fronte mare, facendo crescere con passione e dedizione una realtà commerciale che quest’anno raggiunge i 69 anni di attività ininterrotti.

Luigi, soprannominato “Il Capitano”, aprì il Chiosco Ai Pini nel luglio del 1956, a 29 anni, mentre stava lavorando per un campeggio della zona. All’epoca la struttura era una baracca senza elettricità, in pietra, e tutti i prodotti venivano fatti a mano. Un altro mondo se si pensa alle odierne attività super attrezzate. Quelle mura, quel mare e quella spiaggia, per lui, sono stati l’orgoglio della propria vita professionale.

«Mio papà – racconta commosso il figlio, Flavio Bincoletto – è stato un pioniere, un vero e proprio visionario. E’ venuto costantemente fino all’anno scorso in spiaggia, non facendoci mai mancare il suo appoggio, così come nella vita di tutti i giorni, dove è stato uomo, padre e nonno audace e intraprendente. La sua grinta e la sua determinazione gli hanno permesso di raggiungere obiettivi ambiziosi, sacrificandosi sempre molto per il lavoro, che era la sua più grande forza e stimolo di vita».

Oltre a Flavio, Luigi Bincoletto lascia anche gli altri due figli Maria Grazia e Adriano, oltre a nipoti, parenti e tantissimi amici che tanto a Jesolo quanto a San Stino di Livenza lo ricordano con grande stima e affetto. I funerali sono stati fissati per giovedì 20 febbraio, alle 15, nella chiesa parrocchiale di La Salute di Livenza.