Caorle, nella giornata conclusiva della Fiera dell’Alto Adriatico un convegno su turismo e intelligenza artificiale
30 Gennaio 2025“Tutti gli studi e tutte le stime ci dicono che l’intelligenza artificiale rivoluzionerà il settore turistico”.
Esordisce così l’ingegner Fabio Primerano, relatore principale del convegno sul tema “Il ruolo dell’AI nelle strutture ricettive. Non un sostituto ma un alleato”, voluto e organizzato da Federalberghi Caorle.
Primerano, oltre che presidente di Federalberghi Lombardia, è docente all’università Iulm ed è membro del Comitato Tecnico Scientifico Adozione Trasformazione Digitale e Adozione.
“Stiamo attraversando uno tsunami e non ce ne rendiamo conto”, continua Primerano. “L’AI impatterà su tutti i settori dell’ospitalità: dall’interazione con i clienti all’immagine, la comunicazione, la gestione delle risorse umane. E rendiamoci conto che le stelle degli hotel non conteranno più nulla, ma conterà la reputazione e bisognerà imparare a gestirla”.
Primerano ha, quindi, evidenziato alcuni esempi pratici dove l’AI è già presente e lo sarà sempre di più, con evidenti vantaggi. In tempo reale si potranno conoscere i gusti e le preferenze dei clienti; quale tipologia di camera preferisce; sapendo anche rispondere a tutte le domande che riceviamo, avendo in questo modo la capacità di prevedere le esigenze.
“L’hotel, insomma, si trasformerà in un affidabile assistente attivo-proattivo”.
Anche la robotica sta sempre più prendendo piede: dai “maggiordomi” ai carrelli intelligenti, dai bracci meccanici per le valigie, fino alla gestione dei processi interni come i rifiuti, con risparmi che possono arrivare al 39%.
“L’AI è il principale abbattitore di barriere nei confronti dei nostri clienti, vedi cosa significa per la lingua, ma anche la conoscenza”. Primerano ha più volte evidenziato l’importanza dell’apporto dell’uomo, necessaria per la gestione dei dati, così come della formazione del personale, che non deve mai prescindere.