Caorle, alla Fiera dell’Alto adriatico un convegno su “Il ruolo dell’IA nelle strutture ricettive. Non un sostituto, ma un alleato!”

L’intelligenza artificiale a servizio del mondo del turismo e, in particolare, delle strutture ricettive sarà al centro di un convegno promosso da Federalberghi Caorle, in collaborazione con Confcommercio Ter Servizi Venezia e finanziato da Ente Bilaterale Turismo Venezia e Fondo For.Te, che si svolgerà nell’ambito della Fiera dell’Alto Adriatico (presso Palaexpomar di Caorle dal 26 al 29 gennaio).

Mercoledì 29 gennaio, alle ore 14.30, nella Sala Azzurra del complesso fieristico di Caorle, l’ingegner Fabio Primerano presenterà le opportunità ed i rischi per il settore “travel” e “ospitalità” associati all’adozione dell’Intelligenza Artificiale.

Primerano, oltre ad essere Presidente di Federalberghi Lombardia, è docente all’Università IULM ed è membro del Comitato Tecnico Scientifico Adozione Trasformazione Digitale e Adozione AI Regione Lombardia, con una pluriennale esperienza nel settore digital and information tecnology.

Il convegno prenderà le mosse da una considerazione ormai imprescindibile: l’intelligenza artificiale non è semplicemente uno strumento tecnologico del quale bisogna dotarsi. A differenza di altre innovazioni tecnologiche, l’intelligenza artificiale ha la potenzialità per cambiare le abitudini ed i processi decisionali in tanti settori economici. Il comparto ricettivo non può sfuggire a questa svolta epocale ed anzi, già ora, secondo il Presidente Primerano, il comparto che più risente dell’influenza dell’I.A., anche più del settore finanziario e industriale.

Numerosi sono i contesti in cui l’Intelligenza Artificiale andrà ad impattare sul mondo dell’ospitalità a cominciare dall’interazione con la clientela che oggi, non limitandosi più alla prenotazione ed ai momenti di check-in e check-out, richiede una comunicazione sempre più personalizzata. Da questo punto di vista l’I.A. ha la possibilità di calibrare al meglio l’interazione albergo-cliente secondo le esigenze di quest’ultimo, abbattendo anche barriere come la differenza di lingua. Il rapporto diretto e continuativo tra turista e struttura è oggi più che mai la chiave del successo di una struttura: più del prezzo e della classificazione, è la reputazione ad incidere sulle potenzialità di crescita di una struttura e in questo ambito l’I.A. può rappresentare uno strumento utile a servizio anche di realtà imprenditoriali medie e piccole.

Altro tema che sarà trattato nel convegno è quello del revenue management. La capacità dell’I.A. di analizzare grandi volumi di dati può agevolare l’imprenditore nell’individuazione dei prezzi più adatti delle camere: un compito sempre più difficile oggi, perchè il turista in vacanza richiede la possibilità di personalizzare il proprio soggiorno secondo variabili sempre più molteplici.

Sarà affrontata nel corso del seminario anche la questione legata all’impiego dell’Intelligenza artificiale a sostegno della formazione del personale: l’I.A. può essere un valido ausilio per il dipendente che, in base alle sue specifiche mansioni, può essere aiutato a migliorare le proprie competenze per rispondere al meglio ai bisogni rappresentati dalla clientela.

“Federalberghi Caorle ha da sempre a cuore la formazione dei propri associati al fine di consentire agli albergatori di poter affrontare al meglio le sfide che il mondo del turismo ci pone davanti – commenta la Presidente di Federalberghi Caorle, Chiara Visentin –. Con questo convegno intendiamo far riflettere gli operatori del comparto ricettivo sull’intelligenza artificiale, tema quanto mai attuale: si tratta infatti di uno strumento che la nostra categoria dovrà saper accogliere, sfruttandone al meglio le potenzialità. Abbiamo voluto organizzare questo appuntamento nell’ambito della Fiera dell’Alto Adriatico, alla quale gli albergatori di Caorle sono indissolubilmente legati, proprio perchè da sempre la kermesse rappresenta un interessante momento di confronto e di approfondimento per gli imprenditori”.