Territorio

San Donà, 250mila euro in arrivo per la sicurezza informatica

7 Luglio 2022

«Circa 250mila euro in arrivo per la sicurezza informatica del Comune di San Donà».

Ad annunciarlo è l’assessore con delega all’Innovazione Stefano Serafin in merito ai fondi del Pnrr destinati alla trasformazione digitale. Il Comune di San Doná partecipa a diversi bandi per la sicurezza e potenziare i servizi ai cittadini per un investimento totale di 600mila euro.

«Di questi i fondi già accordati sono appunto 250mila euro per consentire il passaggio in cloud di tutti i sistemi del Comune – spiega Serafin – circa 10 terabyte suddivisi tra software, sistemi operativi e documenti. In caso di attacco hacker il cloud si attiva in modo automatico quindi garantisce maggiore sicurezza in termini di operatività e protezione dei dati. I server che usiamo adesso consentono in ogni caso di una forma di protezione ma siamo a rischio.

Il fornitore del servizio cloud garantisce che in caso di problemi si possano recuperare i dati ed è dotato di un’infrastruttura protetta al massimo livello».

Tre settimane fa un attacco hacker aveva paralizzato per qualche giorno il Comune di Fossalta. La richiesta di riscatto e i dati criptati dai pirati informatici avevano bloccato i computer del municipio. Ma un attacco informatico lo scorso dicembre era avvenuto anche alla casa di risposo “Monumento ai caduti” di San Donà e all’Ulss padovana. Il Comune di San Donà e sempre più enti pubblici si attivano, quindi, per tutelare i propri sistemi informatici.