San Michele al Tagliamento, ripartono i lavori della nuova scuola primaria di San Giorgio
20 Dicembre 2024Con il passaggio di consegne alla nuova impresa aggiudicataria dei lavori sono ripartiti i lavori di realizzazione della nuova scuola primaria “Marconi” di San Giorgio di Livenza. Lo fa sapere il Comune di San Michele al Tagliamento. Gli interventi, come previsto da cronoprogramma, sono della durata di 270 giorni: il completamento si stima per il 1 settembre 2025, quindi a ridosso dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Dal punto di vista funzionale l’istituto è stato progettato secondo i più moderni criteri in materia di edilizia scolastica, abbattimento delle barriere architettoniche e fruibilità da parte delle persone ipovedenti. L’edificio si svilupperà su unico piano con cinque aule per attività normali che consentiranno di ospitare fino a 125 alunni, spazi dedicati alle attività parascolastiche, un’aula insegnanti/biblioteca, un’aula mensa a doppio turno, servizi igienici per le varie tipologie di utenza differenziati per sesso e con spazi dedicati a persone con disabilità. Completeranno l’edificio ulteriori spazi per la gestione delle attività accessorie, come il porzionamento dei pasti, la sanificazione, dispensa e locali per il personale ATA con accesso dedicato, e un locale tecnico.
«Questa ripartenza – commenta il sindaco di San Michele al Tagliamento, Flavio Maurutto – ci permette di poter stabilire un orizzonte temporale concreto; la messa a nuovo della scuola di San Giorgio è un’opera fondamentale per la nostra comunità, da anni tanto attesa. Oggi possiamo finalmente cerchiare sul calendario il mese di settembre 2025 come periodo di ultimazione dell’intervento».
L’edificio sarà ad elevata efficienza energetica e il suo funzionamento richiederà una quantità di energia minima. Il riscaldamento invernale della scuola sarà infatti realizzato con un impianto centralizzato a pavimento radiante la cui produzione di energia termica verrà affidata a una pompa di calore reversibile aria-acqua. I locali saranno dotati di impianto di rinnovo aria realizzato attraverso un’unità esterna con estrazione/espulsione, a pompa di calore reversibile e a recupero termodinamico attivo. Il costo dell’opera a ammonta a poco più di 3milioni di euro.