Pramaggiore, cent’anni per Iole, anima del centro anziani: la festa con amici e parenti
18 Settembre 2024Calici al cielo a Pramaggiore per Iolanda Bon, residente che ha raggiunto la bellezza dei cent’anni. Il compleanno è stato festeggiato domenica alla presenza di parenti, amici e autorità locali. Conosciuta da tutti come Iole, ha gestito, fino a qualche anno fa, il centro anziani di piazza Libertà e per tutti è stata un punto di riferimento.
«Iole -ha detto il sindaco di Pramaggiore, Fausto Pivetta- ha vissuto attraverso la guerra trasformazioni sociali ed economiche. Ha visto il nostro paese evolversi nel tempo. La sua vita è una testimonianza di cambiamento e di resilienza: non è stata solamente una testimone della nostra storia ma è parte di essa».
Madre di due figli avuti con il marito Flavio Baracco, con cui si è sposata nel 1945, Iole è stata impegnata nei lavori più umili e rappresentativi del territorio: la vendemmia nei campi e tra i vitigni. E poi le faccende domestiche per la famiglia, a cui non ha mai fatto mancare cure e attenzioni. Senza dimenticare i tantissimi viaggi in bicicletta sul territorio, perchè un tempo ci si spostava principalmente così. In paese tutti la conoscono e hanno voluto tributarle i migliori omaggi.
«Donna tenace e grande lavoratrice -ha detto ancora il primo cittadino durante i momenti di festeggiamento- che della grinta ha fatto un vero e proprio segno distintivo: si è sempre dimostrata una persona attiva anche nella comunità, esempio ne sia la gestione, assieme al figlio Paolo, del Centro Anziani del capoluogo sino a qualche anno fa. La sua dedizione e la sua capacità di affrontare le difficoltà con un sorriso e un battuta fanno di Iole un vero esempio di vita».