Sicurezza, si amplia la rete di videosorveglianza tra San Donà, Musile e Noventa

120 mila euro di risorse per ampliare i sistemi di videosorveglianza dei comuni di San Donà di Piave, Musile di Piave e Noventa di Piave.

La richiesta per le nuove forniture è stata assegnata ieri dal Comando Polizia Locale di San Donà di Piave alla ditta Comitel s.r.l. di Verona.

L’investimento deriva per 50mila euro da finanziamenti dalla Regione Veneto e i rimanenti da risorse proprie dai tre comuni del Basso Piave, nell’ambito di un bando a cui ha aderito il distretto della Polizia Locale VE2A.

San Donà

Entro fine anno, a San Donà di Piave verranno installati:

• 5 lettori targhe in Via Silos, Via Noventa/Via Centenario, Via Calnova/Via Trezza, Viale Primavera, Via Circogno;
• 6 telecamere di contesto in Via Silos, rotatoria Mega est ed ovest, Piazza 4 Novembre/Ancillotto e Piazza 4 Novembre/Dante e verrà posata fibra ottica da Via Silos all’intersezione Via Verdi – Via Pralongo al fine di migliorare la qualità della connessione fra telecamere e server.

Musile

A Musile di Piave verranno installati:

• 5 lettori targhe in Via Martiri, Via Roma, Via Riviera Sile, rotatoria Via Argine Destro Piave, Via Marconi;
• 3 telecamere di contesto in Via Riviera Sile, rotatoria Via Argine Destro Piave, Via Marconi e verrà posata fibra ottica dalla rotatoria della SP51 al Ponte della Vittoria.

Noventa

A Noventa di Piave verranno installati:

• 4 lettori targhe in Via Guaiane/Via Persegheri, Via Treponti/Via Libertà, Via Grassaga, rotatoria casello autostradale;
• 3 telecamere di contesto in Via Rialto, Santa Teresina, Via Calnova/Galilei e verrà posata fibra ottica tra Via Calnova e Via Rialto.

«Siamo consapevoli dell’importanza della tecnologia a supporto dell’attività di vigilanza delle Forze dell’Ordine e delle nostre Polizie Locali per cui continueremo ad implementare gli investimenti in tema di sicurezza integrata che ha già consentito di ottenere importanti risultati sia in termini di presidio del territorio che di repressione delle attività illecite – hanno dichiarato in una nota congiunta i sindaci di San Donà, Musile e Noventa, Alberto Teso, Silvia Susanna e Claudio Marian –. Negli ultimi 5 anni la convenzione con le Polizie Locali del distretto VE2A ha permesso di ottenere mezzo milione di finanziamenti pubblici investiti in videosorveglianza e risorse strumentali a servizio degli operatori: questi risultati sono stati raggiunti grazie alla collaborazione che da sempre contraddistingue i nostri tre comuni e che auspichiamo sarà sempre più intensa».