Cronaca

Jesolo-Cavallino, 29 agenzie immobiliari multate per 200 mila euro

10 Luglio 2024

Annunci immobiliari irregolari, i controlli della guardia di finanza di Jesolo portano a sanzioni fino a 200 mila euro. I finanzieri hanno analizzato gli annunci pubblicizzati online e quelli apposti sulle vetrine di un centinaio di agenzie immobiliari tra Jesolo e Cavallino Treporti. Hanno così individuato 29 agenzie che proponevano immobili in vendita o in affitto, omettendo di indicare, oppure facendolo in maniera errata, la relativa classe energetica. Dal 2012 vi è l’obbligo da parte degli operatori di indicare, negli annunci commerciali, la classe energetica per gli immobili in vendita o in locazione.

L’obbligo si applica a tutti gli annunci, sia di privati che di agenzie immobiliari, e vale ovunque siano pubblicati: giornali, radio, tv, volantini o siti web. La classe energetica è riportata nell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) – documento necessario a tutela del consumatore, redatto da un professionista accreditato dalla Regione come soggetto certificatore – che ha una validità di 10 anni, da aggiornare alla scadenza naturale oppure nel caso in cui l’edificio o l’unità immobiliare subisca interventi che comportino la modifica della prestazione energetica o venga cambiata la sua destinazione d’uso.

Il mancato inserimento di queste informazioni obbligatorie è punito con una sanzione amministrativa da 500 a 3.000 euro. La norma ha la finalità di tutelare l’acquirente che si affaccia nel settore immobiliare, tenuto conto che un elemento importante da considerare all’acquisto è anche la classificazione energetica dell’edificio in termini di efficienza, sostenibilità e di risparmio in bolletta.

Le attività ispettive svolte hanno permesso di individuare 29 agenzie immobiliari che hanno omesso, su 203 annunci di compravendita immobiliare (152 sul Web e 51 fisici), l’indicazione dell’attestazione della prestazione energetica e nei cui confronti sono state contestate violazioni amministrative per un totale di 199 mila euro, inviate alla Città Metropolitana di Venezia in qualità di Autorità competente alla definizione.