Veneziano, in aumento gli ammonimenti per atti persecutori
4 Giugno 2024Violenza di genere, nel veneziano 108 ammonimenti in 5 mesi. Questo il bilancio della questura lagunare sul fronte delle attività di prevenzione messe in campo per fronteggiare il fenomeno. L’ammonimento è un provvedimento di carattere amministrativo (non penale) destinato a soggetti considerati, a vario titolo, socialmente pericolosi. I dati fanno emergere, in tal senso, un aumento relativo agli atti persecutori, che tra gennaio e maggio di quest’anno sono stati 34, in aumento rispetto ai 23 emessi nello stesso periodo preso in considerazione nel 2023. Il resto di ammonimenti, nell’ambito delle attività poste in essere dalla divisione anticrimine, è invece relativo alla violenza domestica.
Per quanto riguarda gli atti persecutori il questore può emettere il provvedimento di ammonimento solo a seguito di richiesta della vittima, mentre nel caso di violenza domestica può procedere ad ammonire il soggetto violento anche di propria iniziativa, qualora sussistano i presupposti individuati dalla legge.
«L’ammonimento – spiega la questura – mira a prevenire e contrastare il fenomeno prima che l’attività della polizia di stato si concretizzi nell’arresto di chi arriva a compiere un atto del genere, essendo l’intervento repressivo un atto necessario solo laddove gli strumenti preventivi non abbiano avuto efficacia».
Tra le misure adottate a tutela delle donne e in generale a difesa di tutte le vittime vulnerabili c’è anche Youpol, un’app nata inizialmente per segnalare episodi di spaccio e bullismo, estesa in seguito anche ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche. L’applicazione è caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori delle forze dell’ordine. Le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate, ma è possibile per l’utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti. Il dispositivo consente inoltre di chiamare direttamente il Numero di Emergenza Unico Europeo 112. Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima.