Sanità

Portogruaro, sanità: entro settembre la nuova cittadella per la cura dei disturbi alimentari

17 Giugno 2024

Cura dei disturbi alimentari, entro l’estate l’inaugurazione della nuova cittadella in via Resistenza a Portogruaro. A renderlo noto è l’Ulss4. La nuova struttura, da 1000mq, si estende su due livelli e opererà in continuazione con la “Casa delle farfalle”, dedicata in particolare a utenti giovanissimi in quanto l’esordio di questa malattia è sempre più precoce.

Il servizio per la cura dei disturbi alimentari dell’azienda sanitaria quest’anno compie 23 anni e nel tempo l’offerta di cure si è evoluta ed ampliata: oggi dispone di due comunità residenziali protette (una per minori ed una per adulti), un centro diurno, attività ambulatoriali ed una degenza ospedaliera dedicata.

Un’attività particolarmente riconosciuta, non solo in Italia ma anche all’estero. Tanto che in questi ultimi giorni un’ equipe costituita da neuropsichiatri e pediatri di nazionalità romena, operanti all’ospedale Bucarest, è stata ospite proprio della comunità terapeutica residenziale “Casa delle Farfalle”, dove da anni il personale dell’Ulss 4, guidato dal dottor Pierandrea Salvo, cura non solo persone provenienti dall’ambito della Città Metropolitana di Venezia (per la quale è di riferimento) ma da tutte le regioni del Bel Paese.

Nell’incontro i professionisti di Bucarest hanno chiesto in particolare di conoscere i modelli di trattamento, l’articolazione e in generale il modello organizzativo del Centro dell’Ulss 4 per la cura dei disturbi alimentari, uno dei primi ad essere attivato in Veneto e in Italia.

Questo perché, come ha spiegato la delegazione romena, nel proprio Paese non è presente alcun servizio strutturato che si occupa di tali problematiche e i pazienti vengono trattati esclusivamente in regime ospedaliero.