Portogruaro, “Giochi senza barriere”, una sfida sportiva alla Residenza Francescon

Si sono sfidati nelle diverse discipline sportive per dimostrare che si può gareggiare sempre, nonostante gli anni e la disabilità.

Grande successo, nel salone interno della Residenza Francescon, per l’evento Giochi Senza Barriere, giunto alla sua 17esima edizione e particolarmente atteso per il territorio. Tanto che mercoledì erano 8 le squadre che hanno preso parte a questa competizione tutta dedicata agli anziani, quest’anno ben 70.

L’appuntamento ha omaggiato le imminenti olimpiadi e paraolimpiadi di Parigi.

Gli ospiti sono stati protagonisti delle gare di tiro con l’arco, lancio del peso, quiz olimpico, rugby e staffetta.

Il tutto di fronte agli occhi attenti dell’atleta paralimpica azzurra di tennistavolo Giada Rossi, che ha preso parte alle premiazioni.

A vincere, alla fine, è stata la squadra della Francescon. Presenti, oltre all’Ipab della città del Lemene, Il Gabbiano e il Pino di Fossalta di Portogruaro (con la Clessidra e il centro diurno Santa Chiara e San Damiano), Villa Vittoria di San Polo, Don Moschetta di Caorle, Daniele Moro di Morsano al Tagliamento, Ida Zuzzi di San Michele al Tagliamento e Cdr di San Vito al Tagliamento.

«È stata una giornata indimenticabile – ha commentato la presidente della Francescon, Caterina Pinelli – perché, oltre al divertimento e alla spensieratezza, abbiamo avuto modo di far emergere un messaggio davvero importante. Mi riferisco al fatto che non esistono limiti, a cominciare dall’età e dalle problematiche fisiche che possono esistere. Vedere tutti questi anziani impegnati è stata una grande emozione, così come avere ospite Giada Rossi, per noi un vero e proprio orgoglio nazionale. Un ringraziamento è doveroso a tutte le strutture che hanno partecipato, rendendo questo evento molto partecipato e nel solco della migliore tradizione».