Territorio

Jesolo, il 18 maggio l’avvio della stagione balneare

6 Maggio 2024

Il dirigente del settore sicurezza e gestione del territorio del Comune di Jesolo firmerà nelle prossime ore l’ordinanza delle attività balneari per l’anno 2024. Il documento stabilisce che la stagione balneare è compresa per quest’anno nel periodo tra il 18 maggio e il 22 settembre.

Dal Comune di Jesolo si evidenzia che nella zona est del lido i consueti lavori di ripascimento dell’arenile proseguono senza sosta e nei tempi programmati. Nel resto del litorale, eccetto un comprensibile rallentamento che riguarda le due Unità minime di gestione (Umg) oggetto di recente comparazione, la spiaggia è allestita e pronta per l’avvio della stagione balneare fissata da ordinanza il 18 maggio.

Le assegnazioni delle Unità minime di gestione:

Per ciò che attiene le procedure di assegnazione delle 16 Umg, 4 hanno già concluso il percorso di evidenzia pubblica e gli operatori uscenti hanno già ottenuto la nuova concessione ventennale.

Per ulteriori 2 Umg con pubblicazione terminata senza istanze in concorrenza sono in corso le procedure con il rilascio della concessione, anche in questo caso gli affidatari sono i vecchi concessionari.

Per 2 Umg con comparazione finita attualmente vige il regime di anticipata occupazione.

Per le restanti 8 Umg con concorrenza è prevista la comparazione.

Per ciò che riguarda i chioschi, delle 52 strutture esistenti sono 45 quelle che possono già operare con la garanzia del rispetto delle normative attualmente vigenti e i restanti 7 possono farlo in forza di un’anticipata occupazione che si trova in fase di rilascio.

Dall’amministrazione precisano che le recenti vicende giurisprudenziali confermano ulteriormente la correttezza dell’attività svolta dal Comune di Jesolo, che ha permesso di offrire una copertura giuridica sufficientemente forte da garantire, laddove le procedure non sono ancora terminate, le condizioni di una proroga ex lege sostenibile. Queste scelte hanno consentito al sistema giuridico di mettersi al riparo da vuoti e caos normativi nonché da situazioni che, come sta accanto in molte parti d’Italia, rendono totalmente provvisoria e a rischio la stagione balneare alle porte. Nondimeno, ciò che è applicato a Jesolo è esattamente quello che viene messo in atto in tutti i Comuni della costa veneta.