Territorio

Ceggia, un progetto europeo per sviluppare il turismo attraverso i percorsi letterari

4 Aprile 2024

Il turismo diventa sostenibile, grazie allo sviluppo di percorsi letterari. Il Comune di Ceggia ha partecipato al progetto “DANTE – Pratiche culturali sostenibili e resilienti per un turismo letterario integrativo e innovativo”. L’iniziativa punta a rafforzare il ruolo della cultura, del turismo letterario e sostenibile nello sviluppo economico, l’inclusione e l’innovazione sociale.

Ad affiancare Ceggia sono numerosi partner italiani e sloveni, essendo un progetto Interreg. Si tratta della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Tolmezzo, nonché per la Slovenia del Comune di Izola e il Museo di Tolmin. Nel progetto è coinvolto anche l’istituto IRRIS per le ricerche, lo sviluppo e le strategie della società, cultura e ambiente.

Il progetto ha partecipato ai bandi europei, risultando finanziato in quanto secondo in graduatoria su un totale di 29 iniziative presentate.

Quello letterario è una componente importante del turismo ecosostenibile e lento. Ceggia sta investendo in questo senso in varie iniziative. Adesso si inseriranno anche i progetti da sviluppare nell’ambito di quest’iniziativa transfrontaliera.

“DANTE mira alla gestione congiunta del patrimonio culturale e naturale”, ha spiegato il sindaco Mirko Marin, “attraverso specifiche azioni pilota mirate a ridirigere i flussi turistici, promuovendo il valore della comunicazione nelle lingue nazionali, incentivando l’uso dello sloveno o dell’italiano attraverso l’istituzione, la mappatura e il networking di percorsi letterari. Il progetto trae ispirazione dalla figura fondante della lingua letteraria italiana, Dante Alighieri”.

Tra le iniziative ipotizzate, c’è la ricostruzione delle testimonianze significative sulla presenza di Dante nel Veneto. Sarà realizzato un evento transfrontaliero per la promozione del turismo letterario. Si punterà alla destagionalizzazione del turismo nel territorio, organizzando cicli annuali di eventi letterari, quali reading e incontri con autori. Si ipotizza l’attivazione nella biblioteca comunale di un centro specializzato di informazione per i visitatori.