Territorio

Caorle, la località aderisce al progetto nazionale “Sentinelle del Mare” dell’Università di Bologna

17 Aprile 2024

Sbarca a Caorle il progetto “Sentinelle del mare”, ideato dal Dipartimento di Scienze biologiche dell’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna, e divenuto negli anni una campagna ambientale di respiro nazionale grazie anche al sostegno delle associazioni Confcommercio.

Tra gli obiettivi del progetto rientrano la salvaguardia dell’ambiente grazie al monitoraggio delle acque verificandone lo stato di salute catalogando flora e fauna marina, il tutto con l’aiuto di cittadini, turisti e operatori di categoria.

L’iniziativa aveva già coinvolto la costa veneta nel 2019, nelle località di Bibione, Eraclea e Chioggia, grazie al coordinamento di Unionmare Veneto, interrompendosi poi a causa della pandemia. Quest’anno ripartirà quindi da Caorle, toccando nel complesso una decina di aree italiane.

Dall’1 al 21 giugno nella località costiera sarà quindi presente un esperto Biologo dell’Università di Bologna che effettuerà una serie di test e analisi sulle condizioni del mare locale e delle specie che vi dimorano che verranno poi utilizzate per studi volti a tutelare la biodiversità marina.

Sul territorio il progetto “Sentinelle del Mare” mira anche a rafforzare gli aspetti di comunicazione esterna e di attenzione alle imprese partecipanti collegandosi ad un’altra iniziativa di Confcommercio: Impredigreen, un progetto che si articola in una serie di strumenti e servizi elaborati per accompagnare e valorizzare le imprese nel percorso di transizione ecologica, come ad esempio l’assegnazione di un marchio di sostenibilità.

“Federalberghi Caorle, sin dalla sua costituzione, si è impegnata per promuovere una nuova visione del turismo balneare, sempre più legata alla sostenibilità ambientale – commenta Nazzareno Cosmo, presidente di Federalberghi Caorle –. L’iniziativa Sentinelle del Mare, mirando a garantire la tutela del mare e delle specie che vi dimorano, allo stesso modo tutela anche il futuro delle nostre imprese ricettive, imprescindibilmente legate alla qualità del nostro mare, vanto dell’offerta turistica di Caorle”.