San Donà, due “Pomeriggi per maturandi” con il prof. Roberto Filippetti

Si intitola “Pomeriggi per maturandi” il ciclo di due appuntamenti/conversazioni con il prof. Roberto Filippetti, organizzato dall’associazione culturale sandonatese “A riveder le stelle”, come contributo di approfondimento in vista dell’esame di stato.

L’associazione culturale aveva organizzato a novembre 2022 una mostra di approfondimento sui “I mosaici della basilica di San Marco, a 1600 anni dal Natale di Venezia”, coinvolgendo anche in quell’occasione il prof. Filippetti, già docente e professore di Iconografia Cristiana all’Università Europea di Roma, curatore del progetto regionale della mostra itinerante sui mosaici.

Sempre per quella mostra avevano collaborato una settantina di studenti come guide del percorso espositivo.

«Alcuni di questi sono rimasti in contatto con noi e desideravano proporre un approfondimento sugli argomenti di letteratura che si incontrano nell’ultimo anno di studio – spiegano dall’Associazione A riveder le stelle –, con una visione che indagasse ciò che un autore di altri tempi può dire al cuore di un giovane di oggi. Ci è parsa subito un’idea interessante e da assecondare, perché la nostra Associazione è caratterizzata da un’attenzione particolare ai giovani e all’educazione e siamo convinti che la cultura offra una straordinaria opportunità di sperimentare quella bellezza che, sia pur in tempi inquieti come questi, può aiutare a tenere alto lo sguardo».

Da qui è nata quindi l’organizzazione delle due conferenze, in programma nella Sala Ronchi del Consorzio di Bonifica alle ore 16.30 dei giorni 21 marzo e 5 aprile.

Le tematiche trattate saranno rispettivamente: “Pascoli e Van Gogh: la vertigine, sull’orlo dell’abisso” e “Montale e Ungaretti: la grande poesia del ‘900”.

Sarà eseguita un’introduzione musicale a cura di Emma Perin al pianoforte e Nicola Moro al violino.

«Gli incontri sono tenuti dal Prof Roberto Filippetti, noto studioso di arte e letteratura, che fornirà spunti di riflessione su alcuni autori che compaiono nel programma di studi dell’ultimo anno» conclude l’associazione.