San Donà, nuovo tentativo di truffa ai danni di automobilisti

Continuano purtroppo a dilagare i tentativi di truffa ai danni non solo degli anziani, ma anche degli automobilisti del territorio.

Le scorse estati numerosi sono stai i casi della cosiddetta truffa “dello specchietto”. Nell’ultimo periodo quella delle finte forze dell’ordine che prendeva di mira gli anziani. È appena di ieri il caso del 19enne arrestato dai militari della Compagnia Carabinieri di San Donà.

Non bastasse, in questi giorni si segnala anche la presenza di un giovane, apparentemente del territorio, che prende di mira gli automobilisti.

A denunciare il fatto, ieri, è stata una guardia della vigilanza privata “Sicuritalia” che ha segnalato quanto accadutogli sul gruppo Facebook pubblico “SAN DONA’ DI PIAVE, che vorrei…che vorremo” gestito dall’albergatore Maurizio Trevisiol.

“Stanotte alle ore tre circa, mentre stavo controllando i miei obiettivi, in via Verdi all’altezza del civico 18 notavo una persona nascosta dietro l’albero – riporta il vigilante –. Nel transito il soggetto mi tirava una legnata sul finestrino posteriore. Ho sentito una gran botta e prontamente o frenato il mezzo all’incirca una settantina di metri dal soggetto. Dopo essere sceso ho visto il soggetto – alto 1.75 circa, giubbotto Bianco e berretto chiaro – gettarsi a terra gridando da lontano che gli avevo colpito la mano. Mentre mi portavo vicino a lui si è accorto che ero della vigilanza e prontamente si è alzato per darsi alla fuga”.

Del fatto, riferisce il vigilante, sono stati informati i Carabinieri di San Donà di Piave. Pare inoltre che non sia un fatto isolato. A commentare la notizia sono stati diversi altri sandonatesi, che sono incappati in situazioni analoghe.

“Prestate attenzione e segnalate alle forze dell’ordine” ha concluso l’uomo.