San Donà, BLSD@School: il progetto di Rotary e Croce Rossa
2 Febbraio 2024Il Rotary Club San Donà di Piave, di concerto con la Croce Rossa di San Donà di Piave, sta portando avanti nelle Scuole Superiori del territorio un progetto finalizzato ad insegnare ai ragazzi l’uso del defibrillatore e delle manovre salvavita.
Il progetto si chiama BLSD@School e ha come obiettivo l’insegnamento delle manovre per intervenire velocemente e in modo efficace in soccorso di un soggetto in arresto cardiaco.
L’iniziativa è rivolta principalmente, ma non solo, agli studenti degli Istituti Superiori di San Donà frequentanti l’ultimo triennio, ai docenti e al personale Ata delle scuole coinvolte.
“Gli studenti delle scuole superiori sandonatesi sono oltre 5.000 e pertanto il progetto BLSD può avere un impatto importante dato il numero elevato di soggetti attivi coinvolti – spiegano i responsabili del progetto –. L’attività di BLSD@School prevede una parte teorica e una parte pratica per provare l’utilizzo per defibrillatore, il massaggio cardiaco, la posizione laterale di sicurezza e le manovre di disostruzione.
Tali azioni, che ognuno può apprendere e replicare in autonomia, possono salvare una vita umana, soprattutto se vengono effettuate tempestivamente”.
Il progetto BLSD mira a promuovere una “cittadinanza attiva”, stimolando nei giovani il senso civico e di aiuto con semplici pratiche per limitare i danni e i casi di morte in presenza di un arresto cardiaco improvviso o di un’ostruzione delle vie aeree.
Per poter finanziare il progetto è stata aperta un’apposita pagina per le donazioni al seguente link:
https://www.retedeldono.it/progetto/blsdschool
«Un ragazzo che sa usare un defibrillatore è un ragazzo che può salvare una vita umana – spiega l’avvocato Francesco Pavan, presidente del Rotary Club San Donà –. I soldi che stiamo raccogliendo servono per rendere il progetto autosufficiente per almeno i prossimi 3 anni, così da ampliare la platea dei ragazzi che possono essere coinvolti.
L’obbiettivo è ambizioso ma come scriveva Tito Livio: le grandi ambizioni rendono grandi gli animi».