Territorio

Sicurezza stradale, nuovi autovelox fissi nel territorio del Veneto orientale

7 Novembre 2023

Nella mattinata odierna si è tenuta una riunione dell’Osservatorio permanente per il monitoraggio e la pianificazione degli interventi sull’incidentalità stradale, convocata dal Prefetto di Venezia Michele di Bari.

L’osservatorio era stato costituito lo scorso mese di luglio nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente ed avente come obiettivi il monitoraggio del fenomeno dell’incidentalità stradale, la pianificazione di interventi coordinati delle Forze di polizia Statali e Locali e lo sviluppo di sinergie istituzionali finalizzate alla riduzione dell’incidentalità sulle arterie stradali dell’area metropolitana.

L’incontro, di carattere tecnico, ha visto la partecipazione, oltre che della Comandante della Sezione Polizia Stradale di Venezia e del Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Venezia, dei Comandanti delle Polizie Locali di vari Comuni del territorio della Città Metropolitana, con cui è stato fatto il punto della situazione della incidentalità stradale e delle iniziative poste in essere per la riduzione del fenomeno, emerse e condivise nel corso della precedente riunione dell’Osservatorio.

«Nel corso delle varie riunioni dell’Osservatorio è stata sempre riscontrata la volontà di tutti gli Enti che hanno competenza in materia a contribuire, con l’adozione di specifiche iniziative, alla riduzione dell’incidentalità e delle sue conseguenze nel territorio della Città Metropolitana di Venezia – ha detto il Prefetto Michele di Bari –. Come Prefettura, continueremo a perseguire tale obiettivo, anche chiedendo l’implementazione dell’attività preventiva e repressiva svolta dalle Forze di Polizia a competenza generale e dalle Polizie Locali nei confronti di comportamenti contrari alle norme del Codice della Strada tenuti dai conducenti di veicoli».

Nuovi autovelox:

È stata quindi acquisita la documentazione necessaria per il completamento delle istruttorie relative all’autorizzazione alla installazione di nuovi dispositivi di controllo fissi finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni delle norme di cui all’art. 142 Cds (cd. autovelox), presentate da alcuni Comuni del Veneto Orientale.

Per il monitoraggio dei dati sull’incidentalità, necessari per avere un quadro dettagliato del fenomeno a livello provinciale, è stata decisa, a seguito del positivo riscontro avuto con la trasmissione telematica dei dati della Polizia Locale di Venezia al database gestito dalla Polizia Stradale, l’implementazione di tali trasmissioni con i dati di tutte le Polizie Locali operanti nel territorio.

Programmati servizi interforze per contrastare le violazioni al codice della strada:

In relazione ai risultati registrati nelle precedenti occasioni di impiego (soprattutto per il contrasto della guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, dell’uso di telefoni cellulari e del mancato uso della cintura di sicurezza, cui sono seguite numerose contestazioni di violazioni e sospensioni del documento di guida), sono stati programmati i prossimi servizi congiunti interforze che saranno svolti dalle diverse Forze di Polizia, con l’assicurazione da parte dei rappresentanti delle Polizie Locali presenti di contribuire con un maggior numero di uomini e pattuglie.

Per quanto concerne l’attività sanzionatoria svolta dalla Prefettura, i dati confermano il trend già evidenziato nel corso dell’estate, con la sospensione o revoca di circa 2.000 patenti di guida in questi primi dieci mesi dell’anno, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022, di cui circa 1.200 sospensioni/revoche fatte per violazione degli artt. 186 (guida sotto l’influenza dell’alcool) e 187 (guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti) del Codice della Strada.