San Donà, festa per i 30anni di attività dell’AUSER “Sergio Vecchiato” ODV

È stata una mattinata di festa per i tanti volontari e volontarie, ma anche per tutta la comunità sandonatese, che hanno celebrato i 30anni dalla fondazione dell’AUSER “Sergio Vecchiato” ODV.

Al Park Hotel Continental di San Donà di Piave si sono radunati in tanti: mondo del sociale, della politica, del volontariato e della sanità.

Tra i vari interventi e saluti sono stati proiettati anche tre video, uno per decennio attraversato dall’associazione, a iniziare da una carrellata di foto aperta dall’atto costitutivo del 3 dicembre 1993, quindi le foto dei presidenti che si sono susseguiti negli anni, da Angelo di Dio ad Angelo Biondo, le attività svolte, le iniziative solidali, i progetti.

Marina Alfier ha tracciato la lunga storia dei 30anni del Circolo Sandonatese, «nato nel “ghetto” di allora, il quartiere Gescal, alla periferia della città. Una sede che in breve tempo ha attirato sempre più persone e volontari, dove ritrovarsi, discutere, confrontarsi, fare attività assieme.

Una storia che in trent’anni ha sempre mantenuto i suoi punti fermi: favorire l’invecchiamento attivo, vivere bene la terza età, sviluppare attività di solidarietà».

E attività di solidarietà ne ha fatte proprio tante Auser, dall’aiuto alle persone in difficoltà, all’educazione agli adulti con eventi culturali, passando per le attività ricreative.

«Cerchiamo di fare sempre di più per aiutare chi è in difficoltà, per coloro che hanno meno e per gli anziani soli – ha raccontato ancora Alfier –. Fiore all’occhiello del circolo nell’ultimo decennio è diventato il Centro Sollievo, fondato nel 2013, un luogo in cui accudire i malati di demenza per dare sollievo e sostegno ai famigliari. Partiti dal nulla 10 anni fa, oggi, è un riferimento per la città, uno dei 3 centri riconosciuti nel Veneto».

Infine un ringraziamento, da parte del presidente Angelo Biondi, ai tanti volontari e volontarie che quotidianamente si mettono a disposizione dei più bisognosi. Un momento non scontato, vista la difficoltà sempre maggiore dello Stato nel dare supporto alle fasce più deboli, a una popolazione che diventa sempre più anziana, con le patologie che ciò comporta, e la sempre maggiore difficoltà nel trovare volontari.