Torre di Mosto – San Stino, slitta a inizio ottobre la conclusione dei lavori al ponte sul Livenza

La notizia, che ha fatto preoccupare i sindaci, è stata comunicata in occasione di un nuovo tavolo in Prefettura. Slitta a inizio ottobre la conclusione dei lavori di ristrutturazione del ponte sul fiume Livenza, lungo la statale Triestina, tra Torre di Mosto e San Stino.

Il punto è stato tracciato in occasione di una nuova riunione del tavolo tecnico, convocato dal prefetto Michele Di Bari con i Comuni interessati, Città Metropolitana di Venezia, Provincia di Treviso, Vigili del Fuoco, SUEM 118, Forze dell’Ordine, Polizia Stradale di Venezia, Centro Operativo Autostradale di Udine, Anas spa e Autostrade Alto Adriatico spa.

Il tavolo è stato l’occasione per tracciare un bilancio sull’impatto dei lavori, anche alla luce del primo grande weekend di esodo estivo alle spalle e in previsione di una lunga serie di altri fine settimana definiti di massima criticità per il traffico veicolare a causa dell’esodo estivo. “Nel corso dell’incontro non sono state evidenziate particolari criticità”, commentano dalla Prefettura, “Il lavoro di squadra messo in campo fin dall’inizio da tutti gli attori coinvolti ha evidentemente dato i suoi frutti, consentendo di prevedere e prevenire le inevitabili difficoltà dovute alla limitazione della circolazione su un’arteria stradale così cruciale e di programmare al meglio le misure per contenerle al massimo”.

Il problema è che il cantiere avrebbe dovuto chiudere entro il 15 settembre, in tempo per l’apertura delle scuole. Invece proseguirà almeno fino a inizio ottobre. Complice anche il maltempo, Anas ha comunicato che i lavori sono in ritardo.

Durante l’incontro, conferma la nota della Prefettura, “si è appreso, tuttavia, che i lavori sul viadotto si protrarranno fino ai primi giorni di ottobre per cui il prossimo obiettivo sarà quello di mettere a punto per tempo adeguate contromisure per evitare ripercussioni del cantiere sulla regolarità delle corse del trasporto pubblico locale e scolastico che riprenderà a pieno ritmo con l’avvio delle attività lavorative e la riapertura delle scuole”.

I sindaci di Torre e San Stino, Maurizio Mazzarotto e Gianluca De Stefani, non hanno nascosto una certa preoccupazione. De Stefani ha subito chiesto una valutazione sulle ricadute sul trasporto scolastico. Posizione condivisa da Mazzarotto, per cui non si possono pensare a ulteriori riduzioni del servizio scolastico in quelle settimane.

La Città metropolitana di Venezia ha annunciato di volere riunire già la prossima settimana sindaci, aziende di trasporto e Anas per centrare per tempo questo obiettivo e anche di questo si parlerà quindi nel prossimo incontro del tavolo tecnico programmato per il 29 agosto.