Cronaca

Ultraleggero precipita nell’alta Val Torre

30 Aprile 2023

Tragico incidente intorno alle 18.30 di ieri, nell’alta Val Torre in provincia di Udine, quando l’ultraleggero sul quale volava il Capitano Alessio Ghersi è precipitato avvolto da una nuvola di fumo sprigionatasi dopo una fiammata o un’esplosione. A bordo con lui anche un parente. Entrambe le vittime sono morte carbonizzate nell’incidente.

Il velivolo, un Pioneer 300 marche I-8548, era decollato poco prima da Campoformido, dove si trova una aviosuperficie.

Alla tragica notizia il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, ha pubblicato una nota di cordoglio per le due vittime, tra le quali il 34enne pilota in servizio presso il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”.

“La notizia del tragico incidente aereo in cui hanno perso la vita il capitano Alessio Ghersi e un’altra persona mi sconvolge e mi addolora. Ho avuto l’onore e il piacere di conoscerlo al termine dello Jesolo Air Show 2022, manifestazione che da lungo tempo unisce la nostra città, le Frecce Tricolori e l’Aeronautica Militare tutta. Ho potuto conoscere e apprezzare le sue indiscutibili qualità professionali, che lo hanno reso uno dei piloti più stimati d’Italia e un grande comandante per la Pattuglia Acrobatica Nazionale che tutto il mondo ci invidia. Mi stringo personalmente, e a nome dell’intera città di Jesolo, alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore”.

Cordoglio è stato espresso anche dall’Aeronautica militare, che ha reso inoltre noto l’annullamento del tradizionale evento del Primo maggio a Rivolto (Udine) per l’apertura della stagione acrobatica. L’Aeronautica militare ha parlato di un “tragico incidente” ricordando che Ghersi era pilota in servizio presso il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico ‘Frecce Tricolori’, e si è “unita al dolore dei familiari”. In particolare, il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, “a nome di tutta la Forza armata si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore”.