Cinto Caomaggiore, Gianluca Falcomer alla guida della Conferenza dei sindaci

«Tante e complicate sono le vicende che trapassano la vita di un amministratore locale che il più delle volte si disperdono nella assueta, quotidiana, rituale consuetudine dello “spirito di servizio” che per formalità o testabassa silenzia emozioni e parole.

Così, inconsueta per rito e inaspettata per spirito, la riconferma di venerdì 16 dicembre a guidare la nostra Conferenza dei Sindaci della Venezia Orientale mi coglie senza parole».

Così il sindaco di Cinto Caomaggiore commenta dalla propria pagina social la conferma alla guida della Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale, il punto di riferimento per le iniziative riguardanti lo sviluppo economico e sociale del territorio, con compiti di indirizzo e promozione delle iniziative localizzate nell’area; formulazione del parere obbligatorio in ordine agli interventi di competenza regionale di carattere infrastrutturale e di promozione socioeconomica nell’area; proposta agli Enti competenti in ordine alla programmazione ed attuazione di piani di intervento infrastrutturale e di promozione economico sociale; proposte in ordine all’istituzione di uffici decentrati dello Stato, della Regione, della Provincia di Venezia, nonché di altri enti pubblici anche economici.

La Conferenza accoglie i primi cittadini dei 22 Comuni del Veneto Orientale: 11 del portogruarese e 11 del sandonatese: Annone Veneto, Caorle, Cavallino-Treporti, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, Quarto d’Altino, S. Donà di Piave, S. Michele al Tagliamento, S. Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto.

Si tratta di un’area di complessivi 1.139,85 Kmq (il 46% del territorio provinciale).

L’esecutivo si completa con Daniele Pavan, vice Presidente e Sindaco di Meolo, Marco Sarto, Sindaco di Caorle, Manrico Finotto, Sindaco di Fossalta di Piave e Oscar Cicuto, Sindaco di Teglio Veneto.

«Insieme al Vegal, che ci assiste, spero di poter onorare il compito affidatoci nuovamente – prosegue Falcomer –. Sono fermamente convinto che se il nostro territorio regge e avanza, nonostante fatiche e difficoltà, lo si debba ad imprese, cittadini e amministratori testardi e capaci.

Vecchie e nuove sfide ci aspettano: prossima tappa il 21 Dicembre, saremo al Quirinale per il tratto mancante dell’A4 e avanti poi con quanto condiviso e stabilito».