Problemi al segnale televisivo RAI, la risposta dell’azienda

Per la maggior parte dell’estate le località costiere si sono scontrate con il continuo problema di ricezione del segnale televisivo. Ancora a giugno Federalberghi Caorle aveva indirizzato ai vertici Rai segnalazioni per il palese disservizio, lamentando il grave danno subito per le attività ricettive e per l’immagine turistica della località.

A settembre, con i problemi che si manifestano tipicamente nel periodo estivo, ormai quasi alle spalle, anche il comune di San Donà si muove chiedendo spiegazioni ai diretti interessati.

Di seguito la risposta:

“Gentile Sindaco Cereser,

in risposta alla sua segnalazione del 09/09/2022, le comunichiamo che, al fine di verificare la situazione di ricevibilità, abbiamo avviato un’indagine la quale non ha evidenziato alcuna anomalia al trasmettitore di Monte Venda che diffonde l’offerta editoriale Rai nel comune da lei amministrato.

Purtuttavia, dalla già menzionata analisi, è emerso che alcune aree del comune possono risentire, soprattutto nel periodo estivo e durante le ore di oscurità, di un problema riconducibile a fenomeni di anomala propagazione, che fa pervenire anche il segnale di alcuni trasmettitori dell’Emilia-Romagna. Tale fenomeno di sovrapposizione “non controllata” dei segnali porta alla distruzione del segnale utile ed è responsabile delle difficoltà di ricezione segnalate.

Siamo in contatto con gli organi preposti (MiSE) e con la nostra consociata Rai Way per trovare una soluzione percorribile e soddisfacente. È chiaramente nostra cura ed interesse continuare a monitorare la situazione al fine di rendere possibile la disponibilità di tutti i servizi Rai alla totalità della popolazione.

Nelle more della risoluzione della suddetta problematica, che sarà comunque sanata al più tardi col passaggio al nuovo standard di diffusione terrestre di seconda generazione (DVB-T2), si indicano alcune alternative possibili per la ricezione dell’intera programmazione Rai:

• tramite la piattaforma internet gratuita “RaiPlay” (www.raiplay.it).

Attraverso RaiPlay, infatti, si possono guardare i 14 canali Rai in diretta streaming e/o rivedere i programmi andati in onda nei giorni precedenti.

• tramite la piattaforma satellitare gratuita TiVù Sat (www.tivusat.tv).

È stata studiata proprio per risolvere problematiche di carenza di copertura del servizio localizzate ed è integrativa della rete terrestre.

Nello scusarci dell’inconveniente e nel ringraziarla per la segnalazione e l’opportunità concessa si inviano distinti saluti”