Bibione, Bibione Mare partecipa alle attività del Programma Tartawatchers di Legambiente

Grazie all’accordo sottoscritto l’anno scorso tra Legambiente Veneto e Unionmare Veneto, si allargano le attività di formazione per gli addetti alla gestione e manutenzione delle spiagge venete.

“Dopo la formazione fatta con Veritas per la spiaggia di Jesolo – spiega la nota di Legambiente Veneto Orientale Circolo “Pascutto-Geretto” – è il momento di Bibione con gli operatori di Bibione Mare Spa.

I tre km di spiaggia, in Concessione alla società, saranno oggetto delle osservazioni del personale impegnato, fin dalle prime ore del mattino, nella pulizia e sistemazione dell’arenile. Saranno loro i primi a verificare, ed eventualmente segnalare alle autorità competenti, eventuali tracce di tartaruga presenti sulla spiaggia di Bibione.

Grazie alla collaborazione, all’interesse di Bibione Mare S.p.A. per una gestione sostenibile del litorale, spostiamo ancora più a nord la possibilità di monitorare eventuali ovodeposizioni di tartaruga visto che causa dei cambiamenti climatici gli episodi di nidificazione si vanno, progressivamente, spostando nella porzione nord occidentale del Mediterraneo”.

Quest’anno è stato individuato il primo nido a La Spezia, non così a nord come quello di Jesolo del 2021, ma la spiaggia di Bibione presenta ottime caratteristiche per ospitare la deposizione delle tartarughe spinte, purtroppo, sempre più a nord probabilmente a causa degli effetti dei cambiamenti

climatici.

“Ricordiamo che tutti possono contribuire al “Programma Tartawatchers” – conclude l’associazione – segnalando alle autorità competenti, Capitanerie di Porto e Polizia Locale, eventuali avvistamenti di tartarughe. Ricordiamo anche il numero “SOS Tartarughe Marine” attivo h24 di Legambiente 3492100989”.