Spiagge, 120 nuovi giovani formati per il salvataggio in mare
29 Maggio 2022Più sicurezza sulle spiagge del litorale. Sono 120 i nuovi giovani dai 17 ai 19 anni formati al salvataggio in mare con l’estensione del brevetto MIP (Mare Interno Piscina), dopo aver passato le prove d’esame teoriche e pratiche con la Guardia Costiera e le associazioni di riferimento.
«Ringrazio i tanti giovani, ragazzi e ragazze, volenterosi che hanno deciso di intraprendere questo percorso – ha spiegato Guido Ballarin, presidente dell’Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti –. Sono orgoglioso dei nostri giovani che si impegnano per iniziare un lavoro importantissimo, volto a salvaguardare la sicurezza delle persone in mare».
Nel complesso 50 ragazzi e ragazze hanno concluso la formazione a Jesolo nei giorni scorsi, con la prova pratica avvenuta all’altezza della torretta 2, vicino la foce del Sile. Altri 70 sono invece stati formati a Cavallino, 35 per l’attività in mare e 35 in piscina.
Grande il coordinamento messo in campo, che ha coinvolto gli istruttori della FIN – Federazione Italiana Nuoto Alessandro Faiola e Massimo Zamò, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti e la Società Nazionale Salvamento Genova sezione Mestre, coordinata da Dino Basso.
Tanti nuovi assistenti bagnanti formati per dare più sicurezza agli ospiti che durante l’estate affolleranno le spiagge e i bagnasciuga della costa veneta.
«Di questi 120 giovani non rimarrà a casa praticamente nessuno – continua Ballarin –. C’è grande richiesta nel settore. Anche per l’ordinanza che la Guardia Costiera ha introdotto unitariamente in tutto il litorale, disponendo che a luglio e agosto gli assistenti bagnanti non siano più da soli nella pausa pranzo. Ci dovrà infatti essere il rinforzo nella fascia 12.30 – 15.30. Una notizia che abbiamo accolto con favore, perché punta a incrementare il livello di sicurezza per il nostro personale oltre che per i turisti.
Un’ordinanza che il prossimo anno potrebbe essere introdotta per tutta la stagione».
Altri assistenti bagnanti stanno per avvicinarsi alla prova finale per il brevetto MIP.
«Il prossimo 7 giugno portiamo altri 25 ragazzi all’esame – conclude Ballarin –. Come i loro colleghi, passeranno quindi per la prova teorica con la Guardia costiera, dove verranno valutate le loro conoscenze sulle ordinanze e le normative, e infine la prova pratica con l’uscita in pattino e il recupero di un bagnante.
A tutti quanti un grande benvenuto sul nostro litorale».