San Donà, agenti di Polizia locale per una due giorni di formazione

Si sta svolgendo, presso il centro culturale Leonardo Da Vinci di San Donà di Piave, un convegno sull’autotrasporto organizzato dalla Polizia locale sandonatese.

Presenti circa un centinaio di agenti provenienti dai Comandi del Veneto, della Puglia, dell’Emilia-Romagna, della Lombardia, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto Adige.

Relatore d’eccezione è Alessandro Zampedri del Corpo di Polizia locale di Trento e Monte Bondone, oltre che docente accreditato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la formazione in materia di tachigrafi digitali ed analogici. Zampedri e anche autore di molteplici pubblicazioni specialistiche in materia.

Una quindicina di operatori svolgeranno poi con lo stesso Zampedri una parte pratica, attraverso controlli reali su strada, di mezzi pesanti tra il pomeriggio di oggi, martedì 31 maggio e la giornata di domani, mercoledì 1 giugno.

Soddisfatto il Comandante della Polizia Locale di San Donà di Piave Paolo Carestiato che dopo due anni di pandemia ha potuto riprendere i vari percorsi di formazione programmati con una due giorni di alta formazione e in presenza: «Ritengo preziosa e irrinunciabile la preparazione degli operatori di Polizia locale sull’autotrasporto, perché la verifica del rispetto delle norme stradali su tempi di riposo e di guida dei conducenti dei mezzi pesanti e dei limiti di velocità degli stessi è necessaria per la sicurezza di tutti coloro che circolano sulle nostre strade e per evitare la concorrenza sleale di improvvidi autotrasportatori».

«La formazione continua e lo scambio reciproco delle esperienze sono strumenti chiave per ogni professionista che voglia fare bene il proprio lavoro e la Polizia locale, composta oggi da professionisti sempre meglio preparati, non sfugge a questa regola, dato il ventaglio di mansioni sempre più allargate che devono sovrintendere e quindi la necessità di approfondire specifici temi» ha commentato il sindaco di San Donà di Piave Andrea Cereser nel dare il benvenuto agli agenti dei diversi comandi.