Cultura ed Eventi

A Caorle il presepe artistico galleggiante realizzato da otto scultori

9 Dicembre 2021

Nell’ambito di Caorle Wonderland, in programma fino al 9 gennaio, un gruppo di artisti ha scolpito en plein air sculture in tema sacro che faranno parte del presepe galleggiante e che saranno donate alla parrocchia.

Ad organizzare questo simposio di scultura e a fare la selezione degli artisti è il curatore e critico internazionale Boris Brollo: “Il tema è dedicato al sacro”, spiega Brollo, “e tutte le sculture che saranno realizzate durante l’evento andranno a formare il primo nucleo del presepe che sarà posto sull’acqua dentro il porticciolo di Caorle, davanti alla Pescheria, su una chiatta coperta da una primitiva capanna e saranno poi donate alla parrocchia. Ognuno di questi artisti noti nel panorama nazionale e internazionale con le loro esperienze estetiche daranno quindi vita al tema del sacro rivisitato in chiave contemporanea”.

Ieri il presepe è stato installato sulla chiatta. Lo scultore Luciano Longo, di Treviso, ha realizzato i Re Magi con delle soluzioni miste a lamiera e legno. A Ladi Boem, originario di Musile il compito di realizzare il bambin Gesù e il bue, mentre a Giorgio Zanet, di San Donà, l’angelo custode.

L’artista trentino Tasin Livio ha modellato il legno sulla figura di Giuseppe e Giorgio Sperotto, da Vicenza scolpito la Madonna. Infine, Gianangelo Longhini, da Asiago, ha realizzato l’asino a completare il suggestivo presepe. Gli altri due scultori, il veneziano Max Solinas e il bassanese Toni Venzo, hanno creato delle sculture ispirandosi alla propria poetica e le doneranno al fine di essere vendute per beneficenza.