Cultura ed Eventi

Domenica l’IRONMAN 70.3 VENICE-JESOLO, l’edizione che nel mondo ha raggiunto per prima il sold out

24 Settembre 2021

Questa mattina, al Terrazzamare di Jesolo, si è tenuta la presentazione ufficiale di IRONMAN 70.3 VENICE-JESOLO. Il grande evento sportivo si svolgerà prevalentemente sul territorio di Jesolo ma coinvolgerà anche i Comuni di Cavallino-Treporti ed Eraclea. Molti atleti che parteciperanno alla competizione hanno già raggiunto la città, altri sono attesi domani, per un totale di oltre 1.600 iscritti. Quelli arrivati da più lontano provengono da Stati Uniti e Islanda, ma lungo le strade delle tre città si sfideranno atleti che rappresentano buona parte dell’Europa e tutte le regioni d’Italia.

Le frazioni comprendono: 1,9 km di nuoto, 90 km di bici e 21 km di corsa.

Alla presentazione hanno partecipato il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, assieme ai sindaci di Cavallino-Treporti ed Eraclea, Roberta Nesto e Nadia Zanchin. Accanto a loro il presidente del Consorzio JesoloVenice, Luigi Pasqualinotto, promotore della manifestazione con il Comune di Jesolo, e in rappresentanza della Regione Veneto l’assessore Francesco Calzavara.

A raccontare cosa rappresenti IRONMAN nel mondo e a fornire i dettagli dell’evento che si svolgerà lungo il litorale veneziano, sono stati il Regional Director South EMEA IRONMAN, Agustì P. Capdevilla, e il Race Director di IRONMAN 70.3 VENICE-JESOLO, Andrea Camporesi. Ultimo intervento è stato quello di Alessandra Fior, che con la sua testimonianza di atleta amatoriale veneta, ha spiegato come essere un atleta IRONMAN sia uno stile di vita, e come la gara sia un ottimo strumento per affrontare le difficoltà che la vita ci pone davanti. Contenta di poter condividere con tanti atleti i luoghi dei suoi sforzi dopo aver lottato e vinto il cancro.

IRONMAN 70.3 VENICE-JESOLO è quello che, nel mondo, ha raggiunto per primo il sold out. Le manifestazioni di IRONMAN prevedono un numero massimo di iscrizioni sulla base di alcuni elementi che gli organizzatori tengono in considerazione, in particolare nel caso delle prime edizioni come quella di Jesolo. Non solo. Per l’evento 2022, di cui non è ancora stata fissata la data, sono già pervenute circa 1.000 iscrizioni.

«Oggi presentiamo un evento voluto fortemente dall’amministrazione, dal Consorzio Jesolo Venice e dalle associazioni di categoria. Una manifestazione che sicuramente darà lustro alle tre città coinvolte – ha dichiarato il sindaco ella Città di Jesolo, Valerio Zoggia –. Era giusto metterci alla prova, vedere se i nostri territori sono capaci di sostenere questi eventi e io credo che lo siano. Ci sono voluti mesi di lavoro per organizzare il tutto e contenere possibili disagi, in un territorio che quest’estate, a tratti, ha registrato numeri migliori che nel 2019. IRONMAN ci darà la visibilità internazionale di cui abbiamo bisogno oggi. Ringrazio i circa 400 volontari che si sono messi a disposizione dell’organizzazione e poi i Comuni di Venezia, San Donà di Piave e Caorle che invieranno alcuni agenti di polizia locale in supporto dei nostri. Per tutte queste ragioni, non lo posso nascondere, rattrista vedere che qualcuno critica l’evento sui social network prima di conoscerlo, e magari tra questi ci sono commercianti che nei mesi più difficili l’amministrazione ha sostenuto con tutti gli strumenti a sua disposizione, penso ad esempio all’estensione dei plateatici».

«A questa prima edizione abbiamo aderito in tre, ma chissà che nel prossimo futuro non saremo di più – ha commentato la sindaco del Comune di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto –. È un momento importante per fare rete, per affrontare insieme le eventuali criticità, pensando anche ad altri eventi. Un’occasione per rompere il ghiaccio dopo i duri mesi dettati dalla pandemia. Sono fiduciosa rispetto al futuro, getteremo il cuore oltre l’ostacolo e riusciremo in questo grande progetto».

«Quando ci è stato proposto di partecipare a questo importante evento abbiamo aderito con grande entusiasmo – ha aggiunto il sindaco della CittadiEraclea, Nadia Zanchin –. Per noi ha fin da subito rappresentato un’opportunità e un’occasione per lavorare in sinergia promuovendo la nostra località. Questa prima edizione rappresenta un rodaggio, ma speriamo che la collaborazione si allarghi per arrivare a un IRONMAN della costa veneta».

«Oggi siamo arrivati alla fine di un percorso iniziato più di due anni fa, quando Iromman ci ha proposto di ospitarli sovvertendo ogni logica consolidata che li vede vagliare le varie candidature – ha commentato il presidente del Consorzio JesoloVenice Visit Jesolo.it, Luigi Pasqualinotto –. Questa inversione del solito iter deve farci riflettere: Iroman ha fortemente voluto la nostra località, per qualità, per servizi, per capacità organizzative, per essere il centro di un sistema turistico integrato (le tre località coinvolte rappresentano 15 milioni di presenze) per quello che possiamo mettere in campo a livello paesaggistico. Di questo dobbiamo andarne fieri e orgogliosamente guardare a questo evento e a questa imponente organizzazione internazionale che ci ha scelto. Ringrazio tutti coloro che hanno riconosciuto e condiviso questa visione di crescita. Bisogna, tutti, credere in questi eventi internazionali, pensare più in grande, con coraggio. Siamo, come località e come territorio, molto di più di quanto a volte pensiamo».

«Quando parliamo alle opportunità che questo evento ci offre dobbiamo, sì, pensare alle partecipazioni e all’allungamento della stagionalità, ma anche alla grandissima visibilità che offre l’essere inseriti in un calendario di competizioni internazionali – ha concluso l’assessore regionale Francesco Calzavara –. Qualche critica è possibile, ma nasce dalla mancanza di cognizione del potenziale. Questo però è un tema che tocca la politica, che non deve limitarsi a guardare l’interesse del singolo ma ragionare per la collettività e per il territorio intero. L’obiettivo, a questo punto, è di attirare nei prossimi 5 anni dei pubblici che senza IRONMAN non avrebbero mai assaporato odori e sapori di questo tratto di Veneto».