Territorio

“Via del Mare” vicina all’aggiudicazione

8 Giugno 2021

La Giunta regionale ha approvato oggi un provvedimento finalizzato a proseguire con la procedura di aggiudicazione della c.d. “Via del Mare” tra il Comune di Meolo e la Città di Jesolo.

Si tratta dell’ultimo tassello di un iter molto complesso che ha visto nel suo sviluppo molteplici criticità, su cui il CIPESS (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica Sostenibile), in seno alla presidenza del Consiglio dei Ministri, si è dovuto esprimere in più occasioni.

La “Via del Mare” sarà una superstrada lunga circa 20 km e collegherà il casello autostradale di Meolo sulla A4 e Jesolo. Il costo previsto dell’opera, che consentirà di decongestionare un percorso stradale fortemente trafficato soprattutto nel periodo estivo, è di oltre 200 milioni di euro e sarà interamente coperto da risorse private.

«Anche in questo caso – ha sottolineato il Presidente della Regione del VenetoLuca Zaia – prosegue l’impegno per la realizzazione delle infrastrutture che servono allo sviluppo del Veneto. Dopo l’elettrificazione della ferrovia verso la montagna, la Pedemontana, il Ponte di Vigodarzere e i nuovi treni, ora tocca alla Via del Mare, un collegamento dell’entroterra con il litorale che risolverà molti problemi di viabilità e agevolerà la circolazione in un ambito di primaria importanza economica per il Veneto, com’è il turismo».

«Lo sblocco ufficiale dell’intervento ci consente ora di disegnare in modo organico il sistema di accesso al mare dall’A4, che rappresenta uno dei temi strategici che come regione ci siamo impegnati a risolvere, tema ribadito dalla recente approvazione del nuovo Piano Regionale dei Trasporti – ha aggiunto la Vice Presidente Elisa De Berti –.

Ora la parola passa a chi ha partecipato alla gara ed ha presentato le offerte per la realizzazione della superstrada. Auspichiamo di vedere presto i cantieri aperti tenuto conto che l’opera sarà realizzata con solo capitali privati.

Abbiamo presidiato in tutte le sedi l’iter burocratico di approvazione del project che si era arenato qualche anno fa. Finalmente, siamo ora in grado di proseguire con il percorso di aggiudicazione dell’opera per la sua realizzazione».

Dopo l’acquisizione degli ultimi pareri e dopo le integrazioni in materia giuridico-amministrativa del Nucleo regionale di Valutazione degli Investimenti Pubblici e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del mese di maggio 2021, si è potuto approvare lo “schema di contratto” che l’aggiudicatario, esperita la procedura di gara, potrà sottoscrivere.