Dopo 50 edizioni si ferma per il 2021 la Fiera dell’Alto Adriatico di Caorle
9 Febbraio 2021Il 16 febbraio 2020, dal PalaExpomar di Caorle prendeva il via la 50^ edizione della Fiera dell’Alto Adriatico, il salone fieristico rivolto agli operatori dell’accoglienza e della ristorazione del settore turistico.
Un traguardo importante per la città e le associazioni di categoria del territorio. L’ultimo grande evento del territorio caorlotto, perché di lì a pochi giorni anche l’Italia avrebbe iniziato a fare i conti con il Covid.
Ora, a quasi un anno di distanza, con le fiere di settore e i grandi eventi spazzati via dall’incubo della pandemia, quelle manifestazioni sembrano ben più lontane nei ricordi. E non basta l’avvio della campagna vaccinale a far rischiarare un po’ l’orizzonte al quale tentano di guardare nuovamente gli organizzatori.
L’edizione 51 della Fiera dell’Alto Adriatico, infatti, non avrà luogo, almeno per gli eventi in presenza. La comunicazione ufficiale è arrivata quest’oggi, attraverso un messaggio rilasciato nei social della manifestazione, che lascia però aperte le possibilità a qualche rimodulazione dell’evento, forse online:
“Ci abbiamo creduto fino alla fine, per poter aiutare tutti coloro che lavorano in questo settore fermo da un anno, per dare la possibilità agli espositori di far toccare con mano i propri prodotti, per offrire a tutti gli operatori dell’ospitalità e ristorazione la possibilità di scegliere gli articoli migliori per la nuova stagione, ci abbiamo provato ma purtroppo, non avendo ad oggi nessuna indicazione su come procedere nell’organizzazione ed essendo troppo stretti i tempi prima della stagione estiva, siamo costretti a rimandare la fiera dell’Alto Adriatico al 2022. Grazie a tutti coloro che ci hanno creduto insieme a noi: espositori, allestitori e tecnici. Ancora una volta si è confermata l’importanza ed il rilievo di questa manifestazione per il mondo Ho.re.Ca. Proprio per questo i dirigenti stanno cercando di creare una soluzione alternativa per essere comunque presenti anche nel 2021. A presto tutti gli aggiornamenti”.