Quarto d’Altino proroga al 31 maggio le scadenze delle imposte su pubblicità, pubbliche affissioni e occupazione del suolo pubblico
29 Gennaio 2021Il pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e della tassa di occupazione del suolo pubblico slittano al 31 maggio. Lo ha deciso oggi la giunta comunale del Comune di Quarto d’Altino che ha deliberato la proroga delle scadenze del 31 gennaio, considerando il protrarsi della particolare situazione di emergenza sanitaria epidemiologica con le rilevanti negative ripercussioni economiche per le attività commerciali.
Nei giorni scorsi il sindaco Claudio Grosso si è confrontato con i vertici dell’associazione Altinonline, che riunisce i titolari delle attività commerciali del territorio comunale, che avevano chiesto all’amministrazione di valutare la possibilità di adottare alcune misure straordinarie.
“Ritengo si tratti di una prima boccata di ossigeno. I commercianti hanno messo sul tavolo richieste che un ente pubblico di piccole dimensione qual è Quarto d’Altino non sarebbe in grado di sostenere con il proprio bilancio, come la sospensione di ogni tassazione di carattere comunale anche fino alla fine del 2022. Da libero professionista comprendo pienamente le gravi difficoltà che si trovano ad affrontare – afferma Grosso – anche in assenza di decisioni su nuove misure di ristoro da parte di un governo centrale alle prese con una crisi politica inopportuna e incomprensibile per chi come un sindaco è chiamato a dare risposte certe e veloci ai cittadini”.
Nel corso dell’incontro con Altinonline il sindaco si è impegnato a verificare la possibilità di attingere alle risorse di bilancio per sostenere le attività produttive relativamente agli aumenti della tassa sui rifiuti derivati dall’applicazione della normativa Arera.