Noventa-San Donà, un progetto scolastico della scuderia Trc racing con il Don Bosco

Partiranno dai rottami di due auto per farle diventare due vetture da competizione.

Si tratta del nuovo progetto scolastico promosso dalla scuderia TRC Racing di Noventa di Piave in collaborazione con il centro professionale CFP DON BOSCO di San Donà. La scuderia conta 110 piloti e da 26 anni rappresenta un punto di riferimento per gli amanti degli sport motoristici nel Sandonatese.

Gli studenti dovranno infatti preparate due vetture che gareggeranno nel campionato “Formula Driver” nella categoria A12 per la stagione 2023-24 che partirà nel marzo prossimo.

Mercoledì scorso la scuderia ha consegnato alla scuola una Fiat 600, che sarà allestita con un motore 1.250 (16v).

«Un’auto che nasce con un motore da 70 cavalli – spiega Claudio Zamuner patron della Trc – che sarà preparata con un motore più performante e sofisticato, allestito per arrivare a sviluppare una potenza di 120-130 cavalli».

Gli studenti prepareranno anche una Fiat 500 sporting (1.100), fornita dalla scuola, che manterrà il motore standard e sarà destinata ai piloti più giovani e inesperti.

«Saranno sviluppati due progetti paralleli – continua Zamuner –. Un bel programma completo che unirà anche due reparti: quello dei meccanici e quello della carrozzeria, in grado di fornire al mezzo un tocco di estetica e creatività. In sostanza laboratori che mettono insieme l’aspetto professionale e quello legato all’inventiva.

I progetti scolastici con il Cnos fap Don Bosco sono iniziati nel 2005, e proseguono in collaborazione con gli insegnanti Roberto Partata e Alberto Brisotto».