Cultura ed Eventi

Portogruaro, il Covid non ferma il Festival Internazionale di Musica

30 Luglio 2020

Dal 22 agosto al 17 settembre 2020, oltre quattro settimane di concerti, organizzati in sicurezza e nel rispetto delle normative anti-Covid, con artisti di valenza internazionale e tanti giovani concertisti e studenti. Così la Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro risponde al difficile momento e restituisce la propria missione al suo territorio, coinvolgendo la cittadinanza e tanti Comuni del Veneto Orientale nella 38ª edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, che anche quest’anno conta sul sostegno della Città di Portogruaro, della Città Metropolitana di Venezia, della Regione e di numerosi altri partner.

“Trasfigurazioni celesti” è il titolo tematico che prosegue il percorso romantico iniziato lo scorso anno, il cui pieno compimento è rinviato all’edizione 2021 a causa delle attuali difficoltà sanitarie. Al centro delle proposte della nuova edizione rimangono tante musiche rappresentative del clima della Vienna di fine Ottocento, con le nuove tendenze musicali dell’epoca e uno sguardo rivolto agli sviluppi creativi dell’Europa del primo Novecento. In parallelo non mancherà un focus dedicato a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario dalla nascita.

Si confermano le Masterclass internazionali, distribuite su un periodo più lungo, tra il 27 luglio e il 20 settembre per evitare assembramenti. In cartellone solisti ed ensemble di calibro internazionale e tante iniziative che daranno voce ai percorsi didattici della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro, con insegnanti e allievi della Scuola e delle Masterclass al centro di diversi concerti del Festival. Sede degli spettacoli a Portogruaro sarà il Teatro Comunale Luigi Russolo. Nonostante l’apertura della nuovissima galleria, potranno essere resi disponibili poco più di 150 posti. Ma anche chiese, piazze, palazzi storici di una decina di comuni limitrofi accoglieranno altri concerti del Festival.

Per potersi adattare alle normative, il Festival ha stabilito alcune nuove procedure per la prenotazione e l’acquisto dei biglietti e ha predisposto il Teatro Russolo (e le altre platee diffuse) con i corretti distanziamenti delle sedute e le regolari segnaletiche di entrata e di uscita.

 

Con lo spirito della “ripartenza” prende anche vita, per la prima volta, il progetto “Festival Reporter”. Alcuni ragazzi tra i 14 e i 18 anni allievi della Scuola di Musica Santa Cecilia di Portogruaro avranno il compito di “raccontare” il Festival sui social network. Dal backstage ai concerti, dalle prove ai momenti conviviali, i ragazzi restituiranno le giornate del Festival attraverso i loro sguardi fatti di video, foto e commenti. Anche la Fondazione condividerà la narrazione sui propri canali (Pagina Facebook “Fondazione Musicale Santa Cecilia” e Instagram “fmsantacecilia”), per dare voce a sua volta all’espressione più spontanea del territorio.

Sono confermate alcune importanti media partnership già avviate gli scorsi anni: su tutte quella con RAI Radio 3, che anche quest’anno trasmetterà alcuni appuntamenti del Festival, ma anche con la storica testata Il Giornale della Musica e Venice Classic Radio.

 

Per conoscere il programma completo del Festival è possibile consultare il sito www.festivalportogruaro.it

 

(Nell’immagine di copertina della notizia, l’Orchestra di Padova e del Veneto)