Cronaca

Vaia, 3 milioni per la sicurezza idraulica del Veneto Orientale

24 Aprile 2020

Novità per quanto riguarda la salvaguardia idraulica del Veneto Orientale, con una nuova quota di interventi finanziati per il ripristino dei danni provocati dalla tempesta Vaia nei giorni dal 27 ottobre al 5 novembre del 2018. Il commissario delegato per l’emergenza Vai, il governatore Luca Zaia, ha emesso le ordinanze numero 4 del 21 aprile 2020 e numero 5 del 23 aprile 2020, con le quali vengono approvati gli elenchi degli interventi relativi all’annualità 2020 del piano VAIA della Regione Veneto, che si articola sul triennio 2019-2021.

Degli oltre 212 milioni stanziati con la prima ordinanza, 2,3 milioni sono stati assegnati al Consorzio di Bonifica Veneto Orientale per la realizzazione di due interventi: 1,8 milioni di Euro per la realizzazione del collegamento idraulico del bacino Bella Madonna con il bacino Ongaro Inferiore mediante sottopasso del canale Brian a Staffolo, in Comune di Torre di Mosto, e 500 mila Euro per il completamento delle opere di salvaguardia del centro abitato di Gruaro con un manufatto anti-piena e il rinforzo di argini della roggia Versiola. Con la seconda ordinanza vengono finanziati ulteriori interventi per la ripresa di cedimenti arginali e di frane di sponde dei canali consorziali, per un importo di 1.039.000 euro.

Soddisfatto il presidente del Consorzio di bonifica Veneto Orientale, Giorgio Piazza, che ricorda come all’indomani della catastrofe, il Consorzio avesse presentato un piano di interventi da oltre 50 milioni di Euro, di cui 7 finanziati nell’anno 2019 e già in fase di realizzazione: «Abbiamo lavorato intensamente per avere un parco di proposte progettuali che potesse rispondere alle più immediate necessità di difesa idraulica del nostro territorio – spiega Piazza – Ci impegneremo ancora ancora più tenacemente per conseguire tutti gli obiettivi che ci siamo prefissi, grazie anche a una struttura che, nonostante le difficolta di questo terribile periodo, è sul pezzo e sta continuando ad operare per il bene del Veneto Orientale».