Cronaca

Noventa di Piave, progetto Bim per valorizzare l’area dell’antico porto fluviale

25 Luglio 2020

Il parco che sorge in corrispondenza dell’antico porto fluviale di Noventa di Piave, raggiungibile dal centro cittadino attraverso il tunnel arginale, sarà oggetto di una serie di interventi straordinari per recuperare il valore storico e per renderlo sempre più fruibile e in linea al contesto naturalistico circostante.

Il Consorzio Bim Basso Piave, in accordo con il Comune di Noventa di Piave, ha infatti realizzato un progetto di valorizzazione dell’area che prevede tre interventi.

Il primo sarà un punto di sosta con ricarica per e-bike posto nei pressi del piccolo manufatto già presente nel parco fluviale. Qui una rastrelliera porta biciclette consentirà il posteggio dei mezzi da ricaricare mediante un’apposita colonnina elettrica. Il tutto non sarà alimentato da una nuova linea di energia elettrica, che potrebbe creare problemi in caso il Piave superi l’argine del fiume, bensì da un impianto fotovoltaico autonomo provvisto di sistema di accumulo che sarà pure un progetto pilota per altri punti di ricarica da attivare lungo la pista ciclopedonale del Piave.

Il secondo intervento riguarderà il completo restauro del vecchio frantoio ancora presente nell’area, utilizzato negli anni ’50 per “macinare” i sassi provenienti da Ponte di Piave.

Il terzo intervento consisterà nella posa di 4 pannelli di acciaio Corten su cui verranno affisse foto storiche di grandi dimensioni: del porto, dell’area e del percorso fluviale, agli inizi del Novecento, con l’intento di valorizzare la storia di tale ambito di Noventa di Piave.

I lavori, commissionati dal Consorzio BIM, inizieranno nei prossimi giorni.

 

Valerio Busato, presidente del Consorzio Bim:

«Questa è un’area dal fascino storico e di grande bellezza naturalistica. È un luogo già fornito di parcheggio e di rampa di alaggio, qui vi è inoltre un monumento, un’area per i picnic, un luogo di incrocio con la pista ciclopedonale che da un lato conduce a San Donà e dall’altro lato porta nel trevigiano, e prossimamente verrà realizzato anche un pontile per l’attracco di piccole e medie imbarcazioni, sempre cura del Consorzio Bim. È quindi un luogo che ha grandi potenzialità e questi tre interventi sono tesi a favorire ulteriormente la sosta nell’area verde per chi vi accede sia dal centro cittadino e sia dal percorso naturalistico, la ricarica elettrica sarà un supporto concreto agli appassionati e e-bike, le immagini evocheranno la conoscenza ed il valore storico di quest’area».