Consegnato il “Premio Appuntato dei Carabinieri Benito Ippoliti”

Ha avuto luogo anche quest’anno, nonostante tutte le problematiche legate al coronavirus, la consegna della borsa di studio destinata ai figli dei militari nella scuola secondaria di I grado distintisi e impegnati negli studi, nel ricordo dell’appuntato dei carabinieri Benito Ippoliti.

Originario della provincia di Rieti, coniugato, padre di tre figli, Ippoliti si arruolò appena conclusa la seconda Guerra Mondiale. Come prima assegnazione fu inviato a Palermo, e successivamente prestò servizio a Fiesso Umbertiano (Ro), Valdobbiadene e Caorle.
A San Donà di Piave ha svolto il proprio servizio a partire dal 1960 infondendo i principi istituzionali dell’Arma e la vicinanza della stessa ai cittadini. Venne a mancare nel 1978, a seguito di una lunga malattia.

Alla cerimonia, tenutasi presso la caserma carabinieri di San Donà di Piave, erano presenti i rappresentanti della famiglia Ippoliti, il Sindaco Andrea Cereser e il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Venezia, Colonnello Mosè De Luchi.

Così lo ha ricordato il Comandante della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, Cap. Daniele Brasi: «Il graduato è stato in vita una persona irreprensibile, esemplare padre di famiglia, Carabiniere leale e fedele, di non comune senso della responsabilità e che ha sempre perseguito i valori della giustizia e della correttezza, cercando di infondere il rispetto e l’amicizia.
La borsa di studio, conferita con l’odierna cerimonia pubblica, è promossa con la finalità di favorire il proseguo degli studi ed è considerato un contributo alle spese che gli studenti devono affrontare.
L’augurio che mi permetto di formulare a tutti i giovani oggi presenti è quello che il premio possa trasmettere loro gli ideali pocanzi richiamati di attaccamento ai valori, di onestà, di senso civico, di solidarietà e di responsabilità».

I riconoscimenti sono stati consegnati agli studenti dal figlio dell’Appuntato Ippoliti, Generale di Brigata dell’E.I. in congedo Francesco Ippoliti e dal Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Mosè De Luchi.

I premiati di quest’anno sono:

«Un ringraziamento alla famiglia Ippoliti per la felice intuizione di ricordare la memoria dell’appuntato Benito premiando i ragazzi meritevoli» il commento del sindaco Cereser.